giovedì 30 settembre 2021

CITTÀ DELLA PIEVE - "I TURCHI, LEPANTO, ASCANIO DELLA CORGNA, LA LEGA SANTA"

Sabato 2 ottobre inaugurazione della mostra di libri e incisioni sul grande condottiero

Sabato 2 ottobre alle ore 17:30, a Città della Pieve, avrà luogo l’inaugurazione della mostra di libri ed incisioni, quasi tutti del Cinquecento, dal titolo “I Turchi, Lepanto, Ascanio Della Corgna, la Lega Santa”. L’esposizione, organizzata dalla Società Bibliografica Toscana e dal Comune di Città della Pieve, sarà visitabile a Palazzo della Corgna (piazza Antonio Gramsci 14) fino a domenica 17 ottobre, presso la Sala delle Muse.

Con questa iniziativa il Comune pievese e l’associazione intendono celebrare la ricorrenza, il prossimo 7 ottobre, dei 450 anni dalla Battaglia di Lepanto, alla quale il condottiero Ascanio Della Corgna partecipò vittoriosamente e con un ruolo di assoluto rilievo. Alla realizzazione dell’evento contribuiscono anche il Comune di Perugia, la Rotary Fellowship of Old and Rare Antique Books and Prints, il Rotary Club “Città della Pieve Terre del Perugino” Distretto 2090 e il Rotary Club Perugia. Per partecipare all’appuntamento culturale ai presenti sarà richiesto di indossare la mascherina e fornire la certificazione verde Covid-19.

La presentazione della mostra avverrà nella
Sala Grande di Palazzo della Corgna. L’incontro si aprirà con i saluti istituzionali dei rappresentanti del Comune di Città della Pieve e del Comune di Perugia; Franco Moriconi, presidente del Rotary Club Perugia; Giuseppe Piscitelli, presidente del Rotary Club di Città della Pieve. A seguire, l'esposizione verrà illustrata dall’assessore pievese alla cultura e da Paolo Tiezzi Maestri, presidente della Società Bibliografica Toscana.
“Prosegue la collaborazione con l'Istituto per la Valorizzazione delle Abbazie Storiche della Toscana e la Società Bibliografica Toscana” - comunicano dall’assessorato alla cultura di Città della Pieve. “La mostra accende un faro su fatti e personaggi legati alla città. Ascanio Della Corgna è un grande protagonista del suo tempo. Il suo palazzo e la committenza della sua famiglia così influente sono stati fondamentali nello sviluppo delle arti a Città della Pieve e in tutto il Trasimeno e Chiugi. Si parlerà anche del pittore Nicolò Circignani detto il Pomarancio: arrivato qui proprio per la committenza dei Della Corgna, portò avanti nel corso della sua vita uno stretto rapporto con Città della Pieve. Inoltre, affronteremo gli argomenti del culto della Madonna del Rosario – istituito proprio per celebrare la vittoria di Lepanto – e del ciclo del Duomo, commissionato a Pomarancio, terminato da Salvio Savini e poi andato distrutto, di cui rimane solo la tela dell'altare. Ci auguriamo che questa sia la prima di una serie di iniziative comuni con la Società Bibliografica Toscana e l’IVAST, nel segno di una partnership importante per aprire la città alla conoscenza e all’approfondimento della propria storia, grazie all'uso di documenti e testi contemporanei ai fatti.”
"Una collaborazione che mette insieme Città della Pieve con il Comune di Perugia, la Società Bibliografica Toscana, il Rotary Club di Perugia, il Rotary Club di Città della Pieve e la Rotary Fellowship of Old Books, in un viaggio nel tempo, di riscoperta e divulgazione, attraverso uno dei suoi protagonisti più importanti: Ascanio Della Corgna, che ha segnato la storia della nostra città".

venerdì 24 settembre 2021

A TAVERNELLE QUATTRO APPUNTAMENTI CON IL MERCATINO NELLA BAULIERA

Il mercatino nella bauliera si terrà, per tutta la giornata nei sabati 2 ottobre, 6 novembre e 11 e 18 dicembre.

"Carica in macchina tutto quello che non usi più, apri la bauliera e inizia a venderlo o a barattarlo, quello che non serve a te è utile a qualcun altro".  Questo lo slogan dell'inziativa promossa dall'associazione L'Ingegno che prevede quattro appuntamenti nella piazza del Centro commerciale Nestore di Tavernelle, nel comune di Panicale.

Il mercatino nella bauliera si terrà, per tutta la giornata nei sabati 2 ottobre, 6 novembre e 11 e 18 dicembre.

Per chi volesse partecipare come venditore può contattare Anna al 339 337 6377.

GIORNATE EUROPEE PATRIMONIO – INAUGURAZIONE DEL MUSEO DELLA CIVILTÀ CONTADINA “IL GRANAIO DELLA MEMORIA”

Sabato 25 settembre,  Chiesa di San Felice Papa convegno, visite e laboratori sulle tradizioni popolari

Verrà inaugurato domani sabato 25 settembre, presso la Chiesa di San Felice (Sanfatucchio), il Museo della civiltà contadina “Il granaio della memoria”.

Ricavato all’interno della cosiddetta Casa del Contadino, di recente ristrutturazione, il Museo è adiacente alla Chiesa parrocchiale di San Felice Papa. Gli arredi e gli oggetti in essa contenuti preservano intatta la memoria di un certo tipo di vita rurale, con le sue abitudini e tradizioni ormai tramontate. Oltre alla Casa del contadino, negli spazi della ex sacrestia è stata ricavata una Biblioteca che ospita una collezione di circa 800 volumi, provenienti tutti dalla raccolta personale del parroco Don Remo Serafini. Testi di storia e tradizioni locali umbre, etnomusicologia, linguistica, fotografia, agiografia, raccolte di fiabe, leggende e racconti popolari.

L’inaugurazione de “Il granaio della memoria” è inserita nell’ambito delle Giornate europee del patrimonio organizzate dal Consiglio d’Europa (Ufficio di Venezia) in collaborazione con l’Unione Europea, l’associazione di promozione sociale “Faro Trasimeno”, insieme a numerose realtà locali. La giornata avrà come tema "Il patrimonio culturale immateriale tra società civile,ricerca e istituzioni" ed è patrocinato dal Comune di Castiglione del Lago.

I lavori inizieranno alle 10 con i saluti istituzionali di Luisella Pavan-Woolfe (Direttrice del Consiglio d’Europa, ufficio di Venezia), del sindaco di Castiglione del Lago, della responsabile di Faro Trasimeno Mariella Morbidelli e di Maria Grazia Virgilio, coordinatrice del progetto “San Felice, granaio della memoria e biblioteca della cultura popolare contadina”.

Introdurrà i lavori Luciano Giacchè, coordinatore della comunità patrimoniale di Faro Trasimeno: interverranno Daniele Parbuono, Stefano Fabbroni, Paola Bertoncini, Mario Tosti e don Remo Serafini che presenterà i libri “Nonno Pippo, tradizioni di civiltà contadina tra fede e miseria a ridosso del Trasimeno” e “I ricordi di un prete di più di ottanta anni”.

La visita al Museo sarà poi possibile per tutto il pomeriggio, durante il quale saranno attivi anche laboratori di Memorie Sonore a cura di Riccardo Toccacielo dell’associazione Officina Sonora, Canti e Discanti a cura di Roberto Leonardi dell’associazione Lottava Rima, Fibre tessili a cura di Mario Morellini e laboratorio linguistico a cura di Claudia Stella Rodriguez.

Chiuderà la giornata l’esibizione della Banda Musicale di Sanfatucchio.

VEICOLI ELETTRICI - CITTÀ DELLA PIEVE PIÙ GREEN CON LA PRIMA POSTAZIONE DI RICARICA

È stata collocata nel parcheggio Marconi 1


Un nuovo servizio per cittadini e turisti: è attiva a partire da questa mattina la prima postazione di ricarica per i veicoli elettrici del Comune di Città della Pieve presso il parcheggio Marconi 1, accanto alla caserma dei Carabinieri.

La colonnina, fornita dalla Duferco Energia S.p.a. ed installata da Elettra 2000 snc di Ivan Chionne & c., prevede la ricarica di 4 veicoli elettrici contemporaneamente. Nello specifico due prese sono dedicate alla ricarica di auto elettriche fino a 22 kW ciascuna, mentre le altre due sono per i veicoli elettrici leggeri, come moto e quadricicli (fino a 3,7 kW).

È possibile accedere al servizio di ricarica scaricando ed utilizzando l’App "D-Mobility" con cui l'utente potrà pagare tramite carta di credito/debito o PayPal o acquistando una E-Mobility Card sul sito dufercoenergia.com/e-mobility.

Tramite l’App è possibile creare il proprio profilo, esplorare la mappa e selezionare il punto di ricarica, avviare ed interrompere la sessione di ricarica. La registrazione su App è richiesta per garantire il servizio di ricarica e per fornire all’utente un riepilogo delle ricariche effettuate ed altre info utili. Per avviare una ricarica, è necessario selezionare la presa di ricarica disponibile tramite la mappa e successivamente il pulsante “Attiva ricarica” oppure passare la tessera E-Mobility Card in corrispondenza dell’apposito simbolo "contactless" posto direttamente sulla colonnina.

A fine ricarica, la presa sblocca il cavo che potrà essere staccato dall’utente. La sessione di ricarica può essere terminata anche se la batteria del veicolo non è carica al 100%. La corretta sequenza prevede di estrarre sempre prima il cavo dalla stazione di ricarica e successivamente dall’auto.

Il servizio di ricarica non prevede nessun costo di attivazione e, oltre alla tariffa a consumo (in base al prezzo unitario del servizio, con addebito al termine della sessione di ricarica) di 0,40€/kWh + IVA , è possibile anche attivare su App vantaggiosi piani tariffari.

SPORT – DOMENICA 26 SETTEMBRE PRIMO EVENTO DI BEACH RUGBY DEL LAGO TRASIMENO PER LE CATEGORIE MINIRUGBY

Appuntamento domenica 26 alla spiaggia di Punta Navaccia di Tuoro del Trasimeno

Si terrà domenica 26 settembre presso la bella spiaggia Tuoro Beach di Punta Navaccia a Tuoro sul Trasimeno il primo evento di Beach Rugby del Lago Trasimeno per le categorie Minirugby.

Ad organizzarlo l'Apd Fortitudo Magione che, capeggiata dal responsabile del settore Rugby Gianluca Mencaroni, ha messo in moto la sua macchina organizzatrice per creare un evento divertente per tanti piccoli minirugbysti di tutta l Umbria, per le loro famiglie e per tutti coloro che avranno voglia di assistere all evento come spettatori.

"Sono anni che immaginavamo questo momento e che coltivavamo il sogno di provare il Beach Rugby nel bel contesto del Lago Trasimeno – ha commentato il tecnico - e non poteva esserci modo migliore di ripartire dopo il difficile anno appena trascorso. I ragazzi hanno voglia di giocare e noi non vediamo l’ora che arrivi domenica per far conoscere sempre di più il divertente mondo del Minirugby".

L'appuntamento è per domenica 26 alla spiaggia di Punta Navaccia di Tuoro del Trasimeno, dalle ore 15 in poi. “Voglio ringraziare il Comune di Tuoro che ha accolto con entusiasmo la nostra idea – conclude il mister - e ha fatto di tutto per renderla realizzabile nel minor tempo possibile, il gestore della spiaggia Tuoro Beach, Domenico Beltrami, che l ha messa a disposizione dell evento, così come i proprietari del ristorante Ciao Ciao che offrirà il terzo tempo ai nostri atleti e ‘Innovazione’ che ha sostenuto come main sponsor questo evento”.

UN SUCCESSO SENZA PRECEDENTI CON NUMERI DA RECORD PER “ESTATE 2021 CASTIGLIONE”

Una stagione di recital, danza, cinema, monologhi, sport e tantissima musica per tutti i gusti. Burico: «Una scommessa vinta alla grande»


 Oggi, primo giorno di autunno, è tempo di bilanci per la stagione estiva di Castiglione del Lago. Con “Estate 2021 Castiglione”, il nuovo “format” che ha messo insieme spettacoli e cultura a 360°, l’Amministrazione comunale castiglionese è riuscita a fare centro. Di fronte a molti organizzatori degli eventi inseriti nel cartellone estivo, il sindaco Matteo Burico e la vicesindaco Andrea Sacco hanno presentato il bilancio di questa straordinaria stagione.
«Ci rivediamo esattamente tre mesi, proprio in questa sala, dopo la presentazione di giugno – ha ricordato il sindaco Matteo Burico –. All’inizio del 2021, in piena pandemia, avevamo scommesso sulle nostre capacità ma soprattutto sulle capacità e sulla vivacità degli organizzatori, quegli attori culturali che vedevano Castiglione come un grande catalizzatore di eventi, con la nostra Rocca Medievale che ci ha permesso di superare i problemi di distanziamento imposti dalle normative e lo stesso Palazzo della Corgna, pur con una drastica limitazione di posti.
Ebbene ora possiamo affermare senza dubbio che è stata una scommessa vinta alla grande, con tantissimo pubblico, quasi 9000 spettatori totali, una presenza sui giornali e in televisione quasi “prepotente”, una positiva ricaduta d’immagine, superiore a tutte le più rosee aspettative che ha generato un indotto per il nostro borgo che tutti hanno potuto verificare e provocando anche qualche piccola “invidia” tra i nostri vicini. È stata una stagione importante dal punto di vista del commercio, della ristorazione e dell’accoglienza alberghiera, con i servizi che hanno retto bene il flusso continuo di visitatori».

Una scommessa sulla cultura, non solo sull’intrattenimento, ha sottolineato Burico, rivendicando la scelta di non aver fatto “eventi spot”: «Abbiamo creato, grazie a voi organizzatori, eventi riproducibili negli anni futuri, sostenibili economicamente, conservando rassegne presenti da anni, come il Festival di Musica Classica, e creando nuovi contenitori di cultura e di spettacolo. E questo è solo l’inizio: abbiamo gettato le basi per un 2022 ancora più importante qualitativamente e quantitativamente, grazie all’attenzione a livello ormai nazionale che Castiglione ha attirato a sé, mettendo in evidenza tutte le sue bellezze e il suo fascino».
 

«Per me è stato un grande orgoglio lavorare a questo cartellone che ha proposto al pubblico castiglionese spettacoli culturali e anche di sport, aggiungerei, di alto livello – ha dichiarato la vicesindaco Andrea Sacco –. Grazie all’ottimo lavoro dell’Area Cultura e dell’Ufficio Stampa che ha permesso di fare tanto e di farlo sapere comunicandolo in maniera adeguata, con importanti passaggi sulla carta stampata e in televisione. Una stagione fantastica, fatta anche con il coinvolgimento di tante associazioni locali, oltre che organizzatori che sono arrivati da altri territori».

Sacco ha poi messo in luce alcune iniziative proposte in questa bella estate castiglionese: «Il Festival di Musica Classica, giunto alla XVII edizione, sempre di grande livello. “Narrazioni”, nato quasi dal nulla, che alla prima edizione ha riscosso un interesse di pubblico e mediatico sorprendente e per il quale ho lavorato con Libri Parlanti in prima persona: proseguiremo in questo settore rilanciando “Storie di Storia” a novembre e poi mettendo delle date a febbraio e marzo per aprire al meglio la stagione culturale 2022». Sacco ha poi citato l’ottimo lavoro di Lagodarte che ha avuto 65 spettatori medi per “Roccacinema”, con punte di 150/200 spettatori, portando la Rocca ad un totale di quasi 2000 paganti, seconda arena umbra dopo i Giardini del Frontone di Perugia.
«Tutto esaurito alla Rocca per Vinicio Capossela, James Senese, Banco del Mutuo Soccorso, per la nostra Orchestra Sinfonica Giovanile del Trasimeno e per gli spettacoli di Elio Germano e Giorgio Montanini. Significativa promozione della cultura musicale locale con il Festival Idee Musicali, promosso dai nostri musicisti degli Insensati. Il Gruppo Folkloristico Agilla e Trasimeno, causa le restrizioni che hanno impedito eventi di danza a carattere internazionale, ha realizzato una serata di testimonianza dedicato alla cultura popolare. Importante contributo alla promozione della cultura locale è stato quello dato dalla Confraternita di San Domenico che con le rievocazioni della “Festa in onore di San Domenico tra Rinascimento e Barocco” hanno visto una grande partecipazione di pubblico. Decisa conferma del successo di Trasimeno Blues, con James Senese e Bombino su tutti. Altra conferma è arrivata dal Trasimeno Prog Festival organizzato dai nostri grandi appassionati locali. Sta continuando la collaborazione con l’Associazione GEC del vicino comune di Chiusi per un avvincente edizione dello ZAL Fest, un festival, che propone sempre eventi di altissimo valore culturale nei territori del Comune di Castiglione del Lago e di Chiusi. Estremamente positiva la collaborazione con Mammut, che organizza il Mammut Jazz Festival, una serie di concerti che si snodano lungo la Valdichiana. Da rimarcare il “Nutria Stand Up Comedy Show”, ovvero l’evento dedicato alla “stand up comedy” organizzato dalla locale associazione Radio Trasimeno. Nel finale di stagione è arrivato a Castiglione del Lago “Encuentro” con un inizio di collaborazione che va ad arricchire l’offerta di eventi letterari promossi dal nostro comune. Abbiamo avuto – ha concluso Sacco – un cartellone di eventi non da semplice cittadina, ma da vera città».

mercoledì 22 settembre 2021

GIORNATE EUROPEE DEL PATRIMONIO – INAUGURAZIONE DE “IL GRANAIO DELLA MEMORIA” A SANFATUCCHIO E PASSEGGIATA PATRIMONIALE LUNGO IL TEVERE

Il 25 e 26 settembre eventi in Umbria promossi da Faro Trasimeno

Inaugurazione della strutturale museale “Il granaio della memoria” a Sanfatucchio (Castiglione del Lago) e passeggiata patrimoniale lungo le rive del Tevere (Civitella d’Arna – Pretola). Con questi due eventi Faro Trasimeno partecipa il prossimo fine settimana alla trentottesima edizione delle Giornata europee del patrimonio.

Il 25 e 26 settembre 2021 ritornano in più di 50 Paesi le GEP, iniziativa del Consiglio d’Europa in collaborazione con l’Unione Europea. Il titolo di questa edizione è “Patrimonio culturale: TUTTI inclusi!”. La tematica di quest’anno vuole essere una riflessione sulla partecipazione al patrimonio culturale estesa a tutti i cittadini, comprendendo ogni fascia d’età, gruppi etnici, minoranze e persone diversamente abili presenti sul territorio.

Per l’edizione 2021, la rappresentanza italiana del Consiglio d’Europa con sede a Venezia, coordinerà l’organizzazione di quasi 90 iniziative in 19 regioni italiane, di cui tre avranno luogo in Umbria e di queste due promosse da Faro Trasimeno.

Un gran numero di associazioni ha raccolto l’invito a partecipare formulato dalla Direttrice Luisella Pavan-Woolfe, proponendo in particolare delle passeggiate patrimoniali. Volte a promuovere l’interazione dei cittadini con il patrimonio culturale. Attraverso le esperienze degli abitanti si svelano le straordinarie ricchezze artistiche e naturalistiche dei nostri territori: dall’archeologia industriale all’architettura degli ultimi secoli, dalla laguna ai fiumi.

Il coordinamento delle Passeggiate Patrimoniali fa parte di una serie mirata di iniziative messe in atto dall’Ufficio di Venezia per promuovere la conoscenza e la adesione alla Convenzione quadro del Consiglio d’Europa sul valore del patrimonio culturale per la società (Convenzione di Faro), ratificata dall’Italia nel settembre 2020. Come detto, due dei tre eventi umbri sono curati da Faro Trasimeno.

A Castiglione del Lago la manifestazione avrà il suo perno a Sanfatucchio dove sabato 25 settembre per tutta la giornata avranno luogo eventi e visite presso la nuova struttura museale sulla cultura popolare contadina “Il granaio della memoria”, realizzata a fianco della Chiesa di San Felice Papa.

Domenica 26 settembre invece ci si sposterà a Civitella D’Arna (Perugia) per una serie di iniziative tra cui una passeggiata patrimoniale sulle rive del Fiume Tevere fino alle mura di Umbertide, alla riscoperta del patrimonio culturale immateriale di questi luoghi.
“In linea con le visite degli anni precedenti – spiega la direttrice di Faro Trasimeno, Mariella Morbidelli – organizziamo visite e laboratori intergenerazionali in collaborazione con artigiani, artisti, esperti di musica tradizionale, quella autentica, archeologia della memoria. Costruire insieme un’occasione di formazione e sensibilizzazione per le sfide poste dai processi di patrimonializzazione avviando nuove opportunità di partecipazione e interpretazione attiva della Convenzione di Faro”.
Le Giornate europee del patrimonio sono rese possibili grazie al partenariato con il Ministero della Cultura (MiC), la Federazione italiana delle associazioni e Club per UNESCO, WIGWAM Italia, gli Ecomusei regionali e una nuova collaborazione con l’Istituto Italiano dei Castelli che ha deciso di celebrare le Giornate Nazionali dei Castelli all’interno delle GEP. Maggiori informazioni su tutti gli eventi sono reperibili sul sito dell’Ufficio di Venezia del Consiglio d’Europa (www.coe.int/venice alla voce Faro Convention, sezione “Coming events”) e sul sito del MiC (al link: http://musei.beniculturali.it/notizie/notifiche/giornate-europee-del-patrimonio-2021 ).

ANCHE A ISOLA POLVESE IL “PROGETTO CUORE: UN DEFIBRILLATORE PER LA VITA”

Misericordia e Comune di Castiglione del Lago promuovono il progetto per rendere il territorio sempre più sicuro e “cardio protetto”. Sabato 18 c’è stata la presentazione

Il “Progetto Cuore: un defibrillatore per la vita” è ripartito sabato scorso da Isola Polvese. Misericordia di Castiglione e Comune di Castiglione del Lago, promotori del progetto, dopo un periodo di stop determinato dall’emergenza Covid, hanno ripreso il disegno per rendere il territorio sempre più sicuro e “cardio protetto” grazie all’installazione di moderni defibrillatori: gli arresti cardiaci, è bene ricordarlo, sono tra le prime cause di morte.

La “ripartenza” è avvenuta a Isola Polvese con una cerimonia in cui sono stati inaugurati ben due defibrillatori: uno presso il pontile di sbarco e il secondo nei pressi della spiaggia. Alla presentazione hanno partecipato anche rappresentanti della Direzione Usl 1 e del 118.
Il primo DAE (defibrillatore automatico esterno) è stato donato dalla Misericordia castiglionese, grazie alla disponibilità della ditta “Sistema Costruzioni” e del Comune di Castiglione del Lago che ha provveduto all’acquisto di una apposita teca da esterni termoventilata.
Il secondo defibrillatore invece è stato messo a disposizione dalla Provincia di Perugia che si è unita a questa importante operazione di primo soccorso.
«Dopo il fermo a causa della pandemia – ha detto il Governatore della Misericordia Ivo Massinelli – si riparte proprio dalla Polvese, in quanto è volontà sia del Comune che della nostra associazione dare il proprio contributo affinché anche l’isola diventi cardio protetta, in linea con l’ultima legge in materia sulla informazione e diffusione dei defibrillatori semiautomatici e relativa formazione per personale laico (legge n 116 del 4 agosto 2021). La Misericordia di Castiglione del Lago in collaborazione con il 118 si rende da subito disponibile ad effettuare i primi corsi all’uso dei DAE per tutto il personale che lavora in questo luogo».

Erano presenti alla cerimonia Sandro Pasquali, vicepresidente della Provincia di Perugia, il dott. Francesco Borgognoni in rappresentanza della USL 1, il dott. Stefano Lentini Direttore degli Ospedali del Trasimeno, il nuovo Direttore del Distretto del Trasimeno dott. Emilio Paolo Abbritti e l’ing. Stefano Torrini della Provincia di Perugia.

Il sindaco di Castiglione del Lago Matteo Burico ha ringraziato i rappresentanti sanitari e «soprattutto la Misericordia di Castiglione del Lago che continua ad essere al servizio di tutta la comunità e dei tantissimi turisti che affollano il nostro territorio. La sicurezza sanitaria è al primo posto nei nostri pensieri. Questa è una giornata importante per Isola Polvese, l’isola di Castiglione del Lago. Dopo un’estate caratterizzata da numerose richieste di intervento, si tratta di un segnale molto importante: la sicurezza non deve essere solo percepita, ma dobbiamo fare in modo che sia effettivamente garantita».

Da Sandro Pasquali e dai rappresentanti delle istituzioni sanitarie è poi arrivato un plauso al mondo dell’associazionismo locale che è capace di dare importanti contributi alle necessità della comunità.
Ma l’attenzione del Progetto Cuore rispetto al lago non si ferma qui: è in programma per il 3 ottobre un’analoga iniziativa ad Isola Maggiore, in collaborazione con la sezione della Misericordia castiglionese di Tuoro e con il Comune di Tuoro.

 

“NEL SEGNO DI TINA LAGOSTENA BASSI” LAURA BOLDRINI E ANNA FINOCCHIARO AL CONVEGNO DEDICATO ALLA “AVVOCATA DELLE DONNE”

Una via di Castiglione del Lago ha preso il nome della donna che ha contribuito alla legge del 1996 sulla violenza sessuale. A Castiglione inizia un percorso educativo e pedagogico con le scuole

  “Nel segno di Tina Lagostena Bassi: mai più violenza sulla violenza” è stato il titolo di una giornata dedicata alla grande “avvocata delle donne”, parlamentare, volto noto al grande pubblico televisivo attraverso la trasmissione “Forum” e fondatrice del Telefono Rosa.

Un’iniziativa particolarmente significativa per l’Amministrazione comunale di Castiglione del Lago che, dopo aver dedicato un giardino a Nilde Iotti lo scorso maggio, vuole proseguire nel progetto “Toponomastica al femminile” che consiste in un “riequilibrio toponomastico” cittadino a favore delle donne, ricordando significative figure femminili di spicco della Repubblica Italiana, al fine di contribuire a consolidare un’identità collettiva nuova, una coscienza comune condivisa: il progetto infatti proseguirà con il coinvolgimento delle scuole di ogni ordine e grado per trasmettere valori di importanza universale, come appunto il rispetto dei diritti delle donne.

Il programma si è aperto alle 15.30 con un convegno di alto livello a cui hanno partecipato l'on. Laura Boldrini, l’ex parlamentare, ministra e magistrata Anna Finocchiaro, il Consigliere di Stato Raffaello Sestini e Anton Giulio Lana, presidente dell’Unione Forense per la tutela dei diritti umani e uno dei titolari a Roma dello Studio Legale “Lana Lagostena Bassi” fondato negli anni 60 e specializzato anche in diritto di famiglia. Il convegno, moderato dalla giornalista Elena Teatini, è stato introdotto dal sindaco di Castiglione del Lago Matteo Burico e ha visto gli interventi di Rosella Paradisi, presidente della Commissione consiliare Pari Opportunità, e le considerazioni conclusive di Elisa Bruni, assessora alle Pari Opportunità del Comune di Castiglione del Lago.

Una giornata molto importante seguita da un folto pubblico nella Sala del Teatro di Palazzo della Corgna e da molti che si sono collegati da casa, grazie alla diretta streaming su Youtube: la registrazione integrale è visibile sempre con il link: https://youtu.be/CBk8-YbKEek.

Il sindaco Matteo Burico ha sottolineato il valore dell’iniziativa. 

«Oggi non è solo l’intitolazione di una strada, anche se servono anche i simboli in questo caso. Ringrazio le donne che fanno parte della Giunta, del Consiglio comunale e le funzionarie del Comune: in questi mesi difficilissimi hanno dimostrato tutto il loro valore, la competenza, l’attenzione nel lavoro a cui sono state chiamate. Questa giornata, che nasce dall’incontro con l’avvocato Anton Giulio Lana, è solo l’inizio di un grande lavoro pedagogico e formativo che vogliamo intraprendere insieme alle scuole del territorio per affermare il “concetto di parità” fra i sessi. Abbiamo intenzione di istituire un premio annuale dedicato a figure femminili che si sono distinte per i diritti e la parità delle donne, un premio di rilevanza nazionale e internazionale. Stiamo coltivando semi lasciati dalle precedenti amministrazioni e vogliamo continuare a far crescere la “pianta” della parità dei diritti per fare di Castiglione del Lago un esempio di rinnovamento e di sviluppo per tutta l’Umbria».

La Presidente della Commissione Pari Opportunità Rosella Paradisi, si è chiesta in maniera retorica perché sia ancora necessario questo tipo di commissione, elencando le ragioni per cui invece sia necessaria. «C’è ancora tanto da fare. I nostri compiti sono quelli di mettere in campo azioni adeguate al fine di contribuire a costruire una società più giusta, più equa, che dia a tutte le persone, indipendentemente da genere, ceto sociale e provenienza etnica, la possibilità di sviluppare il proprio talento e le proprie potenzialità e di accedere agli stessi strumenti di crescita. Questa amministrazione comunale, insediata nel 2019, si è posta questi obiettivi e ha iniziato a realizzarli con innumerevoli azioni concrete: tante iniziative in tanti settori, quasi sempre a distanza per colpa della pandemia ma sempre partecipate e seguite».


Appassionato e pieno di vigore l’intervento di Laura Boldrini, che ha lodato il sindaco «per aver fatto, con coraggio, ciò che ci si aspetterebbe da tutti i sindaci italiani per restituire visibilità e memoria alle donne ma che invece non viene quasi mai fatto. Speriamo che i sindaci di tutta Italia seguano il suo esempio».
«Le donne ancora oggi in Italia, Paese ancora bello intriso di patriarcato, devono essere madonne, sante o martiri per essere ricordate. Ma dove sono le madri costituenti, le scienziate, le musiciste, le artiste? – si è chiesta l’on Boldrini –. Perché queste donne non debbono avere il riconoscimento che meritano? Solo due giorni fa a Milano è stata dedicata la prima statua a una donna, Cristina Trivulzio di Belgioioso: una su 121 statue di figure maschili. Le donne sono stufe di questa marginalità sociale, di essere tagliate fuori dai libri di storia, dalla toponomastica, evidente anche nella lingua che ha consolidato l’uso di parole come operaia e contadina che suonano benissimo, mentre alle nostre orecchie risuona molto male la declinazione al femminile delle professioni alte come avvocata o architetta, ad esempio».
Laura Boldrini
poi ha parlato del fenomeno del femminicidio e elencato il percorso legislativo che sta portando la donna, lentamente, ad avere gli stessi diritti dell’uomo in Italia. «Tina Lagostena Bassi si è battuta per una società più giusta nelle aule del Tribunale e del Parlamento e anche per questo le dobbiamo essere grati e dobbiamo ricordarla. La legge aiuta, come diceva Tina, ma è fuori delle aule di giustizia, nella società, nella mentalità di uomini e donne che si modificano radicalmente le cose. In Italia troppo spesso invece delle “cose giuste” si fanno le “cose comode”, quelle che portano facili consensi politici. E quindi grazie al sindaco Burico, alla sua Giunta e al Consiglio comunale per quello che stanno facendo». Il suo invito finale è alla reazione allo “statu quo”: «Reagiamo tutti insieme, diventiamo tutti femministi, uomini e donne: solo così diventeremo una società più moderna, inclusiva, evoluta».

L’intervento di Anna Finocchiaro, già Ministro alle Pari Opportunità e con una lunga esperienza da magistrato, ha rievocato da protagonista la vicenda parlamentare, fra il 1995 e il 1996, che vide l’alleanza delle donne parlamentari di quasi tutti i gruppi politici in Parlamento che, senza informare i rispettivi capigruppo (tutti maschi), procedettero ad un’azione politica trasversale per scrivere e far approvare la legge sulla violenza sessuale: la Legge 66 del 15 febbraio 1996 sancisce il principio per cui lo stupro è un crimine contro la persona, che viene coartata nella sua libertà sessuale, e non più contro la morale pubblica. «Per far uscire dalle sabbie in cui si era più volte arenata, tra risse e polemiche, la legge contro la violenza sessuale fu arruolata Tina Lagostena Bassi, di Forza Italia, che dette un grande contributo, da giurista che conosce le norme e le sa scrivere. La qualità professionale di una grande avvocata unita alle enormi doti personali di carisma fu determinante per il percorso intrapreso. Fu Alessandra Mussolini di Alleanza Nazionale a relazionare alla Camera e a difendere come una leonessa il testo di 12 articoli che sottraeva finalmente la violenza sessuale ai reati contro la morale e la annoverava tra quelli contro la persona. La politica che vuole cambiare il mondo è sempre opera collettiva. Oggi le donne italiane sono più libere e avvertono l'aspirazione alla libertà come legittima. Le bambine devono avere sempre più la consapevolezza della propria forza, esigendo tutto il rispetto del mondo. Per questo motivo intitolare una strada a Tina Lagostena Bassi significa anche mostrare la forza femminile che è riuscita a spostare in avanti il Paese».

Finocchiaro, Sestini, Lana,
Il Consigliere di Stato Raffaello Sestini ha fatto un interessante excursus storico sulle normative in Italia dal XIX secolo ai giorni nostri. «Cerco di attuare tutti i giorni la nostra Costituzione, che secondo molti giuristi è la più bella del mondo insieme a quella americana: essa prevede la parità tra uomini e donne e di tutte le persone di fronte alla legge, ma prevede anche che la Repubblica Italiana deve garantire i diritti della persona, nei contesti dove il cittadino esprime la propria individualità. Grandi ritardi ci sono stati in Italia nell’attuazione della carta costituzionale».

Lana, Sestini, Bruni
Il presidente dell’Unione Forense per la tutela dei diritti umani, l’avvocato e docente Anton Giulio Lana ha ricordato la vicenda della famosa arringa di Tina Lagostena Bassi nel famoso processo del “delitto del circeo”, in cui sottolineava come il problema principale della violenza nei confronti delle donne risieda in un’errata concezione socioculturale che dipinge la donna come un oggetto e non come titolare dei diritti. 

«Noi uomini – ha detto Lana – e noi avvocati, siamo portatori di un debito, prima di tutto morale, nei confronti delle avvocate come lei, che difficilmente riusciremo a onorare se non cominciamo seriamente e con convinzione a lavorare su noi stessi affinché, come diceva Tina “ogni donna possa essere quello che vuole”. Io sono commosso nel ricordare la figura di Tina, per me una maestra di vita, una donna straordinaria. Ringrazio Alessandro Nepi del Comune che mi ha parlato della possibilità di intitolarle una via di Castiglione del Lago, città a cui sono molto legato e dove risalgono le mie origini. Tina era una donna determinata e anche dura, una durezza che aveva adottato come linea di comportamento nei tribunali anche per reazione al maschilismo imperante, una cultura maschilista che era, ma ancora troppo spesso è, negli avvocati, nei pubblici ministeri e nei giudici».
Alla fine del convegno si è svolta la cerimonia di intitolazione che ha coronato una giornata interessante e utile per la crescita culturale e sociale di Castiglione del Lago.





 

 

 

 

CITTÀ DELLA PIEVE – I PRIMI 30 ANNI DE “IL RICCIO”

Venerdì 24 settembre cerimonia a Palazzo Corgna. Sarà presentata la nuova carta escursionistica di Città della Pieve 

Il Gruppo Ecologista "Il Riccio", con il patrocinio del Comune di Città della Pieve, invita alla manifestazione per il trentennale dell’Associazione, un tempo Giovani Ecologisti “Il Riccio” nata nel 1991.

Appuntamento venerdì 24 settembre alle ore 16.00 presso la Sala Grande - Piano Nobile di Palazzo Corgna a Città della Pieve.

Il pomeriggio avrà inizio con il saluto del Sindaco di Città della Pieve, quindi a prendere la parola saranno i Presidenti che si sono succeduti, a loro il compito di presentare attività e ricordi nel tempo.

Si passerà quindi alla presentazione della Nuova Cartina Escursionistica di Città della Pieve, realizzata da Ferdinando Ramondo e Giuseppe Daniele grazie al contributo di vari sponsor pubblici e privati.

A seguire la dott.ssa Ornella Calderini interverrà sulla collezione dei semi di Paolo De Simone presente all’interno del Museo di Storia Naturale e del Territorio, oggetto di caratterizzazione da parte del CNR IBBR con il patrocinio della Regione Umbria e del Parco 3A, responsabile della valorizzazione della biodiversità agraria per la nostra regione. Nella collezione sono presenti semi di molte specie ortive collezionate e probabilmente coltivate dall’agronomo Paolo de Simone vissuto a Città della Pieve alla fine dell’Ottocento. Le varietà di tali specie, da un’analisi in corso sulla letteratura del periodo, risultano di larga coltivazione all’epoca, ma rappresentano anche varietà locali di alcune regioni italiane, in particolare la Campania di cui era originario Paolo de Simone. Dato l’interesse per la coltivazione di varietà orticole antiche, anche da parte di agricoltori locali e presso i consumatori, risulta pregevole il recupero di tali varietà o dalla stessa collezione, oppure da collezioni di germoplasma internazionali o da ditte sementiere che hanno mantenuto tali varietà del passato.

Il pomeriggio proseguirà con la presentazione di due libri: “I giovani raccontano il volontariato” e “Le eco-avventure di RIChI e CLOe”, stampati dal Servizio Editoria Sociale Perugia del Cesvol Umbria a seguito della partecipazione del “Riccio” ai bandi “Invito a Proporre” e distribuiti gratuitamente sia ai plessi e agli Istituti Scolastici sia alle Biblioteche del Trasimeno e dell’Alto Orvietano.

Il primo a cura di Ivonne Fuschiotto docente di Italiano e Storia all’Istituto Professionale per i Servizi Commerciali di Città della Pieve, oggi in pensione, che ha promosso il Presidio “Insieme si può” e per anni lo ha guidato. L’idea di scrivere questo testo è nata dal desiderio di lasciare memoria delle esperienze significative sul protagonismo positivo e sul volontariato giovanile, di riflettere sull’importanza della peer education, sulla necessità di stimolare comportamenti e azioni propositive nelle giovani generazioni, per trasmettere esempi costruttivi e buone pratiche. Il libro che racconta il volontariato dalla voce dei giovani degli Istituti Superiori “Italo Calvino” di Città della Pieve e “Rosselli-Rasetti” di Castiglione del Lago, è disponibile in versione online su https://issuu.com/cesvol/docs/presidio_completo_per_web oppure da https://www.cesvolumbria.org/ Pubblicazioni Cesvol - Editoria Sociale Perugia.

Il secondo, scritto da Yuri Bosetti e illustrato da Cristiana Sarchioni, è un libro per bambini sull’ambiente sotto forma di racconti tra finzione e realtà. Un piccolo manuale che affronta varie tematiche ambientali ed aiuta i bambini ad adottare comportamenti responsabili e, perché no, a guidare gli adulti nel rispetto della natura e della salute.

Ai presenti sarà consegnato un piccolo omaggio a ricordo del trentennale.

Per info e prenotazioni contattare uno dei seguenti numeri: 3396134127, 3311716494, 3484555251.

GIORNATA NAZIONALE DEI CASTELLI. 25 SETTEMBRE GIORNATA DI STUDIO SUL CASTELLO DI MONTECOLOGNOLA

Montecolognola_foto_Carlani
Previsti interventi di storici, storici dell’arte, restauratori e archivisti

Sabato 25 settembre in occasione della Giornata nazionale dei castelli che si celebra in tutta Italia organizzata dall’Istituto nazionale dei castelli, la sezione Umbria dell’associazione ha scelto per il secondo anno, come luogo da segnalare per la sua importanza, il borgo fortificato di Montecolognola nel comune di Magione promuovendo una giornata di studi che pone l’attenzione sui diversi aspetti di questo luogo di estrema bellezza.

Nell’occasione verrà avviata una raccolta fondi per proseguire nei restauri delle opere conservate all'interno della chiesa di Santa Maria Annunciata di Montecolognola tra cui l'affresco dell’Annunciazione a Maria e Adorazione dei Magi di scuola umbra del primo quarto del secolo XVI e un'importante cappella dedicata a Santa Lucia decorata anche da Gerardo Dottori; già, in parte, messi in sicurezza proprio grazie alla raccolta fondi lanciata dall'associazione culturale.

L'iniziativa è realizzata con il patrocinio del Comune di Magione e della Deputazione di storia patria per l'Umbria.

PROGRAMMA DELLA GIORNATA – Il programma della giornata prevede alle 10.30 i saluti istituzionali a cui farà seguito l'apertura della giornata di studi coordinata da Isabella Nardi, presidente della sezione Umbria dell’Istituto italiano dei castelli. Introduce Vanni Ruggeri, assessore alla cultura del comune di Magione e storico

Sono previsti, nella mattina, gli interventi di: Mario Squadroni, presidente della Deputazione di storia patria per l’Umbria su "La memoria documentaria del Castello di Montecolognola"; Massimo Duranti, presidente degli Archivi Dottori: "Il muralismo dottoriano intorno al Trasimeno e l’intervento nella cappella di Santa Lucia della chiesa di Santa Maria Annunciata di Montecolognola"; Sandro Tiberini, storico: "Montecolognola nella storia".

Gli interventi proseguono nel pomeriggio con, alle 15.45, Francesca Abbozzo, storica dell’arte, Ispettore onorario beni storico artistici dell’Umbria che interverrà su "Pagine d’arte tra XIV e XX secolo per Santa Maria Annunciata, antica Pieve al Castello di Montecolognola"

e Carla Mancini, restauratrice, su "L’intervento di restauro degli affreschi nella chiesa di Santa Maria Annunciata di Montecolognola". ".

Per informazioni e prenotazioni: Isabella Nardi tel. 3473307318 Chiara Orsi tel. 3474135100

 


 

 

RIFLESSIDIVERSI 2021. LA POESIA IRLANDESE TORNA PROTAGONISTA

Due giorni di appuntamenti in diretta streaming e in presenza a Perugia e MagioneIniziativa organizzata in collaborazione con Strokestown International Poetry Festival Irlanda


Torna in presenza, con un doppio appuntamento a Perugia e Magione il 23 e il 24 settembre, la manifestazione dedicata allo scambio culturale tra Irlanda e Umbria attraverso la poesia, RIFLESSIDIVERSI. I poeti irlandesi ci raccontano, organizzata dall’associazione Immagini di Irlanda in Umbria in collaborazione con Strokestown International Poetry Festival Irlanda. Restano invece in streaming gli incontri con le scuole, punto di forza dell’iniziativa che vede coinvolti l’ITET “Aldo Capitini” e Liceo scientifico statale “G.Galilei" di Perugia.

Ospiti di questa edizione le poetesse umbre Anna Maria Farabbi e Serena Cavallini e quelli irlandesi: Eiléan Ní Chuilleanáin e Ciaran O’Driscoll. Le traduzioni delle poesie in inglese sono state curate da Rita Castigli e Concetta Mazzullo; quelle in italiano da Eiléan Ní Chuilleanáin.

l programma prevede il 23 settembre alle ore 17.30 nell’aula Torino dell’Università per Stranieri di Perugia l’ncontro con i poeti Serena Cavallini, Annamaria Farabbi, Eiléan Ní Chuilleanáin, Ciaran O’Driscoll e le traduttrici Rita Castigli, Concetta Mazzullo. Ambientazione musicale: Margaret Farrelly. L’appuntamento verrà ripetuto il 24 settembre a Magione, Teatro Mengoni, ore 18. A causa delle norme sanitaria per il Covi19 gli ingressi saranno contingentati.

Andando sul sito dell’evento www.irlandainumbria.it e sulla pagina Facebook dell’evento, oltre poter leggere le poesie proposte dai poeti, sarà possibile riascoltare parte del concerto fatto nel 2019 dalla cantante Léan Ní Chuilleanáin all’Itet Aldo Capitini di Perugia. Sono inoltre presenti le biografie di tutti gli artisti e alcune foto delle precedenti edizioni.

L’Associazione Immagini d’Irlanda in Umbria fu fondata negli anni ’90 da Paul Cahill, e, a partire dalla sua morte nel 2003, è stata portata avanti da Fernando Trilli, attuale presidente, diventando un punto di riferimento per manifestazioni – letture, visite scolastiche, mostre, concerti – inerenti la cultura irlandese contemporanea grazie anche al coinvolgimento di molti poeti e traduttori umbri e italiani in genere.

 

martedì 21 settembre 2021

CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER LE IMPRESE DEL TRASIMENO, COME OTTENERLI

Tecnici Confcommercio sono sul territorio per presentare alle imprese le opportunità del bando del GAL Trasimeno Orvietano


Una buona opportunità per le imprese del territorio, che possono accedere ai contributi in conto capitale, fino al 70% delle spese ammissibili, messi a disposizione del GAL Trasimeno Orvietano.

Per questo, i tecnici del Servizio Bandi e Incentivi di Confcommercio Umbria sono in questi giorni nei Comuni del Trasimeno per presentare alle imprese le opportunità del bando.

Il bando incentiva le micro Imprese nei settori del turismo rurale, del commercio, dell'artigianato, attività di produzione e servizio nel settore dell'innovazione tecnologica.

Al beneficio sono interessati i Comuni di Magione, Passignano sul Trasimeno, Tuoro sul Trasimeno, Castiglione del Lago, Città della Pieve, Piegaro, Panicale, Paciano.

SPESE AMMISSIBILI

• Ristrutturazione e miglioramento di beni immobili strettamente necessari allo svolgimento dell’attività;

• Acquisto di nuovi impianti, macchinari, automezzi, attrezzature e forniture per lo svolgimento dell’attività;

• Acquisto di hardware, software inerenti o necessari all’attività;

• Creazione e/o implementazione di siti internet;

• Onorari / Progettazione su immobili (max 12% degli investimenti immobiliari e 5% degli investimenti mobiliari e degli interventi immateriali).

Per informazioni più dettagliate, contattare l’Ufficio Bandi e Incentivi di Confcommercio Umbria: tel. 075.506711 – incentivi@confcommercio.umbria.it.

 

"FILI IN TRAMA" FA IL PIENO DI VISITATORI, TRA MAGIE RICAMATE E MESSAGGI SOLIDALI

Un velo da sposa totalmente ricamato a mano, a 83 anni, da una delle più esperte ricamatrici panicalesi; ben 35 spazi espositivi ognuno dei quali è uno scrigno di creazioni artistiche e veri tesori; tante donne umbre, le "Pink Ambassador" della Fondazione Veronesi, a improvvisarsi modelle in piazza indossando capi affascinanti per sensibilizzare il pubblico alle patologie da tumori femminili; il tentativo di tramandare antichi mestieri alle nuove generazioni per non disperdere un patrimonio di cui l'Umbria, e in particolare il comprensorio del Lago Trasimeno, va enormemente fiera.

Sono i "temi forti" che la nona edizione di "Fili in Trama" è riuscita a trasmettere in un weekend memorabile per Panicale, invasa da turisti e appassionati del settore nonostante il tempo a tratti incerto. 

Perché la Mostra mercato internazionale del merletto e del ricamo ha saputo ancora una volta catalizzare l'attenzione di tanti, trasformando il borgo lacustre in un percorso speciale agghindato di tante bellezze e valorizzato anche dagli spettacoli che il Gal Trasimeno Orvietano, promotore dal 2013 della kermesse, ha voluto inserire in cartellone per ampliare l'offerta.


Ne è un esempio, nell'ultimo giorno di kermesse, la rappresentazione teatrale "Accadde al tramonto", ispirata da un romanzo giallo di Marco Pareti con l'interpretazione di Stefano De Majo e il suono del violino di Francesca Stefanini, ospitata da un nuovo spazio culturale come l'Arca di Pan, ex mulino ristrutturato dall'omonima associazione che sta diventando un punto di riferimento per le attività artistiche non solo del comprensorio. Oppure il concerto di mezzogiorno, "Cantate Domino" che gli artisti di TeathronMusiké (realtà promotrice anche del Pan Opera Festival che ha abbinato a "Fili in Trama" tre spettacoli del suo circuito) hanno interpretato magistralmente su musiche di Bach, Hendel, Mozart, Purcell e Couperin.


Ma al di là dei singoli eventi, resta il concetto che questo territorio può continuare a esprimere moltissimo in termini turistici e artistici, senza timore di delimitare troppo i confini attrattivi trattandosi di ambiti molto specialistici come appunto il ricamo e il merletto. Saper rivivere infatti insieme la piazza e far riemergere la voglia di stare insieme, in mezzo a tante cose belle frutto della manualità di tante artiste (perché tali sono le ricamatrici dell'Ars Panicalensis e delle altre scuole del centro Italia che hanno partecipato), sono sinonimi di una ripartenza da cui possono scaturire belle speranze. Anche per un settore, come questo, fortemente a rischio estinzione.


PIEGARO - “I SABATI DEL MUSEO”, CINQUE APPUNTAMENTI PER BAMBINI DAI 5 AI 12 ANNI

Dal 18 settembre serie di giornate per scoprire i segreti del vetro


Ha preso il via sabato a Piegaro il ciclo di appuntamenti pensati per i bimbi di età compresa tra i 5 e i 12 anni che potranno scoprire i segreti del vetro e del museo attraverso il gioco e le attività a loro dedicate.

Le attività sono raccolte nel progetto “I sabati del museo”: ogni volta un’esperienza nuova e diversa, un viaggio per capire i segreti del vetro, la storia, la memoria e le tradizioni del territorio.

Sabato 23 ottobre il museo ripropone l'evento "METTI UNA SERA AL MUSEO", storie e personaggi misteriosi al Museo del Vetro, racconti e giochi per una serata speciale da vivere negli spazi del museo.

Sabato 20 novembre "Autunno al Museo", scopriamo gli elementi caratteristici dell'autunno che riprodurremo con la tecnica speciale "Argilla e vetro".

Sabato 4 dicembre torna l'appuntamento del Museo con "L'albero di Natale", realizzeremo simpatici addobbi per l'albero di Natale con varie tecniche: vetrofusione, incisione su vetro e mosaici speciali per decorare il tuo Natale.

La serie di incontri si conclude sabato 18 dicembre con il classico appuntamento del museo "Facciamo i Regali" un pomeriggio all'insegna del divertimento durante il quale realizzeremo simpatici oggetti: Candele, mosaici, presepi in terracotta e vetro, pittura su legno, pannolenci creativo, per realizzare con le tue mani originali regali di Natale .

Il costo è di 10 euro a bambino e la prenotazione è obbligatoria.
Tutte le attività verranno svolte nel rispetto delle normative anti covid-19. Per info e prenotazioni:075 8358525 - 366 9576262  museodelvetro@comune.piegaro.pg.it  www.museodelvetropiegaro.it

POLIZIA LOCALE MAGIONE. I RINGRAZIAMENTI DEL COMUNE IN OCCASIONE DELLA FESTA DEL PATRONO SAN SEBASTIANO

Comandante_Mario_Rubechini Lagetti: “un impegno quotidiano per la comunità che consente di garantire sicurezza e rispetto delle regole” La ...