mercoledì 24 febbraio 2021

VACCINI – SINDACI UNIONE TRASIMENO: "VELOCIZZARE PROCEDURE E METTERE IN PRIORITÀ LE PERSONE CON DISABILITÀ INTELLETTIVE"

I primi cittadini lacustri si uniscono all’appello di Luciano Bacchetta

"La loro salute è spesso più fragile di quella delle altre persone e l'integrazione sociale è fondamentale per non farli regredire rispetto ai progressi acquisiti nella vita. E' per questo che le persone con disabilità, e in particolare coloro che hanno disfunzioni intellettive, devono avere la priorità nelle vaccinazioni. Un obiettivo, assieme ad una complessiva velocizzazione delle procedure, che mette in sicurezza anche gli operatori che di queste disabilità si occupano e che non possono aver sempre garantita la distanza interpersonale da chi assistono".

I sindaci dell'Unione dei Comuni del Trasimeno si uniscono all'appello lanciato nei giorni scorsi da Luciano Bacchetta, sindaco di Città di Castello e presidente della Provincia di Perugia, per "garantire il livello di priorità nelle vaccinazioni alle persone con disabilità a partire da quelli con disabilità intellettiva".

Per Giulio Cherubini, presidente dell'Unione dei Comuni del Trasimeno, "va assicurata la massima celerità alla campagna vaccinale, garantendo corsie preferenziali per determinate categorie. Tra queste – spiega – è opportuno che vi siano le persone con disabilità intellettiva. Non solo per i rischi di salute più alti, ma per la necessaria integrazione sociale che è l'unico modo per garantire percorsi di autonomia sociale e progresso intellettivo. Dopo un anno di limitazioni e isolamento – aggiunge – si rischia un irreversibile danno rispetto ai miglioramenti ottenuti con anni di lavoro assieme a familiari e operatori. E' invece necessario – conclude – considerare la disabilità anche nella sua accezione sociale e non solo sanitaria. In questa logica vanno vaccinate tutte le persone con disabilità, perché la disabilità comporta già limitazioni alla socialità, alle relazioni, alla vita".


ATENEO - SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN BENI DEMOETNOANTROPOLOGICI, AL VIA IL XIII CICLO

Domani, giovedì 25 febbraio la cerimonia online. La Scuola opera in convenzione con le Università di Firenze, Siena e Torino


 La Scuola di specializzazione in Beni demoetnoantropologici dell’Università degli Studi di Perugia si appresta ad aprire ufficialmente il suo XIII ciclo: la cerimonia si svolgerà giovedì 25 febbraio 2021 alle ore 9.30, in modalità on line, alla presenza del Magnifico Rettore Prof. Maurizio Oliviero.

Insieme al Rettore, saranno presenti per i saluti istituzionali Matteo Burico, Sindaco di Castiglione del Lago, dove ha sede della Scuola, Leandro Ventura, Direttore dell’Istituto centrale per il Patrimonio Immateriale del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo (MiBACT) e Claudia Mazzeschi, Direttrice del Dipartimento di Filosofia, Scienze sociali, umane e della formazione (FiSSUF) dello Studium. Coordinerà e introdurrà i lavori Daniele Parbuono, Direttore della Scuola.

Interverranno quindi Carla Emiliani, Delegata del Rettore per il settore della Didattica (Università degli Studi di Perugia), Fabio Mugnaini (Università degli Studi di Siena), Emanuela Rossi (Università degli Studi di Firenze) e Cecilia Pennacchi (Università degli Studi di Torino), in rappresentanza dei tre Atenei con i quali la Scuola Unipg è consorziata. Sono inoltre previsti gli interventi di Patrizia Cirino in rappresentanza del Comitato Alumni della Scuola di specializzazione in Beni DEA, che in questa occasione si presenta per la prima volta al pubblico, di Cristina Galassi, Direttrice della Scuola di Specializzazione in Beni Storico-Artistici Unipg, e di Pino Schirripa, Direttore della Scuola di specializzazione in Beni DEA, Sapienza Università di Roma, l’unica altra scuola di specializzazione in questo ambito disciplinare – oltre a quella dell’Università degli Studi di Perugia – attiva in Italia.

Seguiranno quindi le due lectiones magistrales tenute dai precedenti Direttori della Scuola: Giancarlo Baronti, primo a dirigerla negli anni 2008-2014, il quale interverrà sul tema “Giuseppe Bellucci: un evoluzionista dagli interessi molteplici”; Giovanni Pizza, Direttore dal 2014 fino allo scorso anno, su “Poetiche e politiche dei patrimoni DEA. Per un’alta specializzazione dell’antropologia”.

Le conclusioni saranno affidate ai Presidenti di due società italiane di studi antropologici, ovvero ad Alessandra Broccolini, Presidente della Società Italiana per la Museografia e i Beni Demoetnoantropologici e a Ferdinando Mirizzi, Presidente della Società Italiana di Antropologia culturale.

I lavori proseguiranno nel pomeriggio, alle ore 15, con il convegno dedicato ad “Antropologia/e e Patrimoni: la formazione di professionalità e competenze”, organizzato dal Comitato Alumni della Scuola e coordinato dal Direttore Parbuono.

Il Comitato Alumni è costituito da coloro che si sono specializzati negli anni presso la Scuola, con l’obiettivo di costruire una rete fra professionisti del settore, ora impegnati nei numerosi ambiti relativi alla conservazione e valorizzazione dei patrimoni demoetnoantropologici, con finalità di aggiornamento professionale, ricerca scientifica e condivisione di buone pratiche.

La Scuola di specializzazione in Beni demoetnoantropologici dell’Università degli Studi di Perugia, che opera in convenzione con le Università di Firenze, Siena e Torino, attivata nel 2008, cura la preparazione scientifica nel campo delle discipline demoetnoantropologiche e dei patrimoni culturali, in una radicata prospettiva di confronto e aggiornamento internazionale, grazie anche a borse di studio finanziate dall’Ateneo al fine di favorire lo sviluppo di ricerche e attività interdisciplinari e transnazionali.

martedì 23 febbraio 2021

DONATORI DI VOCE. NUMEROSE LE RICHIESTE DI PARTECIPAZIONE AL PROGETTO

Mercoledì 24 febbraio quarto appuntamento sulla pagina Facebook Magione cultura con i Circoli Lav di Perugia e della Versilia

Piace l’idea di diventare “donatori di voce”. Sono infatti già venti le persone che hanno aderito con entusiasmo al progetto promosso dall’assessorato alla cultura del Comune di Magione nel quadro del programma regionale di promozione della lettura, finalizzato alla realizzazione di podcast e audiolibri per la biblioteca comunale di Magione da parte di un gruppo di lettori volontari del territorio.

A seguire il “dietro le quinte” di ascolto delle registrazioni di prova inviate - la richiesta di partecipazione prevede l’invio di due minuti di registrato su un testo a scelta - e di coordinamento del progetto ci sono Michele Volpi, formatore accreditato di Nati per leggere coadiuvato da due volontarie, Paola Vignali e Alessandra Cardone, e Alessandro Ruta di Rinoceronte teatro.
I testi che saranno utilizzati per la realizzazione del primo podcast sono stati tratti dalle lettere arrivate nelle diverse edizioni del Premio Vittoria Aganoor che saranno lette dai volontari che hanno aderito al progetto e da lettori di Rinoceronte teatro.

Proseguono intanto gli appuntamenti promossi per far conoscere il progetto e per ascoltare l’esperienza di altri Circoli di lettura ad alta voce. Ospiti dell’appuntamento di mercoledì 24 febbraio, ore 18, sulla pagina Facebook Magione cultura sono i circoli Lav di Perugia e della Versilia per sviluppare una discussione intorno a modelli territoriali, esperienze in corso e pratiche virtuose di promozione della lettura ad alta voce.

Per diventare donatori di voce del costituendo circolo di Magione inviare la richiesta all’indirizzo email adaltavoce.magione@gmail.com


PROTESTA RISTORATORI UMBRI A ROMA. “SE NON POSSIAMO LAVORARE ALMENO ARRIVINO GLI INDENNIZZI”

Tra i partecipanti anche il presidente e amministratore delegato di Cancelloni Food Service Spa, Fabio Cancelloni con sede a Magione

Anche il presidente e amministratore delegato di Cancelloni Food Service Spa, Fabio Cancelloni con sede a Magione tra i ristoratori umbri che hanno protestato davanti a Montecitorio per la grave crisi economica che stanno vivendo gli operatori del settore Ho.Re.Ca. in conseguenza delle chiusure legate all’emergenza sanitaria da Covd19.

Si chiede in particolare la riapertura a pranzo dei locali in zona arancione e quella serale dei locali in zona gialla. «Il nostro settore – afferma Cancelloni – è stato preso a capro espiatorio di tutti i problemi legati alla pandemia. Una delle soluzioni più immediate che il Governo, a mio avviso, è chiamato a prendere è quella della riapertura serale, fonte di sopravvivenza per tutti i professionisti del settore che oggi sono qui riuniti. Se proprio non è possibile ipotizzare a breve la riapertura, che almeno arrivino degli indennizzi, di efficacia immediata e fattiva, o venga finalmente sbloccato il Bonus Filiera. Aiuti che possano ridare un po’ di ossigeno a un settore ormai in ginocchio”.

 


 

METANIZZAZIONE. IN CORSO I LAVORI NELLE ZONE DI SAN FELICIANO E MONTE DL LAGO

Oltre 250 le famiglie servite, considerando anche l'estensione di Dirindello e San Savino bassa.

Metanizzazione, ripartono i lavori per servire le zone prive di rete: è la volta di San Feliciano e Monte del Lago
Quasi 10 chilometri di scavi per estendere la rete metano oltre San Feliciano paese, arrivando nelle zone residenziali collinari e raggiungendo infine Monte del Lago. Saranno complessivamente oltre 250 le famiglie servite, considerando anche l'estensione di Dirindello e San Savino bassa.

Al termine delle opere previste nella gara – indetta nel 2011 e vinta da Estrareti, società poi confluita in Centria – i chilometri complessivi di rete nel Comune di Magione saranno passati dagli originari 35 km ad oltre 78 km finali.

La cronologia degli ampiamenti ha visto la realizzazione del primo tratto a Soccorso-Villa nel 2013 con prosecuzione, nel 2014, a Bacanella e zone industriali. I lavori hanno poi interessato le zone di Sole Pineta (2016), Rovarro-Caserino ed altre estensioni (2018), San Savino-Dirindello (iniziati nel 2019 e ancora in corso) e attualmente San Feliciano e Monte del Lago.

Sant'Arcangelo
, fuori dall'attuale gara di concessione in quanto preesisteva una rete Gpl, sarà oggetto di approfondimenti legali per provare comunque a raggiungerla negli anni residui della concessione malgrado i 7 chilometri che la separano dall'attuale limite della condotta.

Per le altre frazioni – come Collesanto, Montesperello, Montecolognola, Montemelino, Vallupina, Antria e altre più remote o scarsamente abitate – l’amministrazione cercherà, compatibilmente con le procedure di gara, di farle confluire nel futuro appalto provinciale, obbligatorio dopo il cambio della normativa di settore.
“Il metano – commenta il sindaco Giacomo Chiodiniè una scelta di tutela dell'ambiente, di sicurezza domestica e di riduzione dei costi rispetto ad altre fonti di approvvigionamento energetico: un netto salto di qualità per le abitazioni e i luoghi di lavoro. I progetti di estensione e la gara comunale – tra le ultime svolte in Italia prima dell'obbligo di consorzio in ambito provinciale (che ha poi di fatto rallentato tutti gli investimenti) – furono una felice intuizione del mio predecessore Massimo Alunni Proietti e della sua giunta di allora. Lo ringrazio assieme all'attuale assessore e all'ufficio lavori pubblici guidato dall'ingegnere Maurizio Fazi.”

DONATORI DI VOCE. NUMEROSE LE RICHIESTE DI PARTECIPAZIONE AL PROGETTO

Mercoledì 24 febbraio quarto appuntamento sulla pagina Facebook Magione cultura con i Circoli Lav di Perugia e della Versilia

Piace l’idea di diventare “donatori di voce”. Sono infatti già venti le persone che hanno aderito con entusiasmo al progetto promosso dall’assessorato alla cultura del Comune di Magione nel quadro del programma regionale di promozione della lettura, finalizzato alla realizzazione di podcast e audiolibri per la biblioteca comunale di Magione da parte di un gruppo di lettori volontari del territorio.

A seguire il “dietro le quinte” di ascolto delle registrazioni di prova inviate - la richiesta di partecipazione prevede l’invio di due minuti di registrato su un testo a scelta - e di coordinamento del progetto ci sono Michele Volpi, formatore accreditato di Nati per leggere coadiuvato da due volontarie, Paola Vignali e Alessandra Cardone, e Alessandro Ruta di Rinoceronte teatro. I testi che saranno utilizzati per la realizzazione del primo podcast sono stati tratti dalle lettere arrivate nelle diverse edizioni del Premio Vittoria Aganoor che saranno lette dai volontari che hanno aderito al progetto e da lettori di Rinoceronte teatro.

Proseguono intanto gli appuntamenti promossi per far conoscere il progetto e per ascoltare l’esperienza di altri Circoli di lettura ad alta voce. Ospiti dell’appuntamento di mercoledì 24 febbraio, ore 18, sulla pagina Facebook Magione cultura sono i circoli Lav di Perugia e della Versilia per sviluppare una discussione intorno a modelli territoriali, esperienze in corso e pratiche virtuose di promozione della lettura ad alta voce.

Per diventare donatori di voce del costituendo circolo di Magione inviare la richiesta all’indirizzo email adaltavoce.magione@gmail.com


CHIESA MADONNA DELLE GRAZIE. RIPULITO IL CAMPANILE DALLA VEGETAZIONE

Pulizia straordinaria del campanile della chiesa di Santa Maria della Grazie, centro storico di Magione, per eliminare la vegetazione spontanea che da tempo lo aveva invaso.

Il campanile, parte di una delle chiese più interessanti del territorio comunale - edificata nel XIV secolo era annessa ad un ospedale dei poveri e al suo interno conserva un pregevole affresco dell’epoca raffigurante una Madonna del latte – fu realizzato nel 1720 insieme con l’attuale facciata.

All’inizio del secolo XIX, aveva ancora due entrate in luogo dell’attuale ingresso unico, realizzato nel biennio 1828-1829. All’interno di questa chiesa si conservavano le reliquie di S. Clemente e S. Vittoria.

IN CONSIGLIO – LA PROVINCIA ACQUISTA UN LEMBO DI TERRENO TRA L’ITIS E L’IPSIA DI CASTIGLIONE DEL LAGO

Pasquali: “Sanata un’anomalia. Ora procederemo ai lavori di manutenzione e di messa in sicurezza

Con l’acquisto da parte della Provincia di una piccola porzione di terreno collocata tra gli Istituti Ipsia e Itis di Castiglione del Lago, il Consiglio provinciale ha “sanato una anomalia”, come ha definita il vicepresidente Sandro Pasquali che ha illustrato la pratica.
Tale terreno, pur non essendo di proprietà delle scuole è oggetto di transito pedonale tra un istituto e l’altro. Attualmente è in stato di degrado, pertanto l’acquisto consentirà alla Provincia di procedere alle necessarie opere di messa in sicurezza e di manutenzione.

CITTÀ DELLA PIEVE – LUCI ACCESE ALL’ACCADEMIA DEGLI AVVALORANTI

Il Comune ha aderito all’iniziativa “Facciamo luce sul teatro!”. Risini: “Momento di grande intensità e emozione”

Anche le luci del Teatro Comunale Accademia degli Avvaloranti di Città della Pieve si sono accese lunedì sera in segno di adesione all'iniziativa di sensibilizzazione nazionale "Facciamo luce sul Teatro!", promossa da U.N.I.T.A. (Unione Nazionale Interpreti Teatro e Audiovisivo).

Dopo un anno senza la bellezza, la musica, il palpito sociale e le emozioni che questo luogo riesce da sempre a donare, “accendiamo le sue luci – spiega l’Amministrazione comunale - affinchè si torni a parlare di spettacolo dal vivo, nella speranza che presto la situazione ci consenta di tornare in sicurezza a viverlo”.

“Illuminare di nuovo il nostro Teatro –
sono le parole del sindaco Fausto Risini - luogo di massima espressione della libertà umana, mi ha regalato un momento di grande intensità e riflessione, rispetto a quello che stiamo vivendo. Ringrazio fortemente U.N.I.T.A. per questa iniziativa che ha permesso, a livello nazionale, di accendere i riflettori sullo spettacolo dal vivo e su questi luoghi, concentrati di vita ed emozioni, auspicando che tornino presto ad condivisi e vissuti appieno”.

EMERGENZA COVID. SEMPRE PIÙ CRITICA LA SITUAZIONE DEL SERVIZIO POSTALE A SANT’ARCANGELO

Nuovo sollecito del sindaco Chiodini a Poste italiane per la rimodulazione degli orari di apertura e installazione “Postamat”


“L’attuale orario di apertura dello sportello postale di Sant’Arcangelo e l’assenza di un Postamat creavano elevate difficoltà ai residenti già in situazioni normali ma il perdurare dell’emergenza sanitaria, con gli ulteriori divieti di spostamenti, sta rendendo la situazione insostenibile”. È quanto dichiara la consigliera comunale Vanessa Stortini (nella foto) residente nella frazione lacustre a seguito della mancata risposta da parte di Poste italiane alla richiesta formulata più volte di rimodulare gli orari di apertura e di installare un Postamat.

“Il sindaco Giacomo Chiodini – prosegue – ha di nuovo fatto presente con l’invio di un’altra lettera, che fa seguito alle due precedenti inviate nel 2020, a Poste italiane, la situazione di difficoltà di questa frazione denunciata più volte anche dalla cittadinanza con lettere e numerose richieste di sottoscrizioni, nonché numerosi articoli di stampa. Ricordo che è una tra le località più popolate del comune di Magione senza sottolineare che conta circa 40mila presenza turistiche annue, ed è assurdo e inaccettabile che sia priva di sportello “Postamat” e che in tale contesto l’ufficio postale abbia l’orario di apertura ridotto.”
“Inoltre, in questo particolare momento – conclude – credo che una cosa fondamentale sia evitare gli assembramenti, cosa che invece è facile visti i pochi giorni di apertura e il divieto di spostamenti, con tutto quello che ne consegue in termini di salute pubblica.

Per questo si chiede che l’ufficio postale venga tenuto aperto all’utenza durante tutti i giorni lavorativi della settimana, come già fatto per la frazione di San Feliciano.”

 

venerdì 19 febbraio 2021

PANICALE – UN ANNO FA SE NE ANDAVA JACOPO, “ESEMPIO DI SANTITÀ DELLA PORTA ACCANTO”

La sua storia di coraggio raccolta nel libro scritto da don Pjetraj i cui proventi andranno al Meyer. Il 26 febbraio S. Messa a Mongiovino

“Jacopo è un ragazzo di quindici anni che, dopo aver affrontato una dura malattia ed aver affondato il cuore nella pace assurda dell'amicizia con Dio, muore in seno ad una grazia che ha segnato l'esperienza di coloro che gli erano accanto. Un esempio di felicità autentica. Una lampada che non può restare sotto il moggio”.

A scegliere di ripercorrere in un libro la storia del giovane Jacopo Basiglini e dei suoi tre anni di lotta contro una durissima malattia che esattamente un anno fa lo ha strappato ai suoi cari, è il parroco di Tavernelle don Samson Pjetraj che lo ha accompagnato negli ultimi mesi prima della sua “nascita al Cielo”.

La storia di questo piccolo grande guerriero, “esempio di santità della porta accanto”, è racchiusa nel volume “Jacopo, umbro come San Francesco. Una lezione di coraggio come un guerriero di Cristo”, da pochi giorni in libreria. Un libro che senza tanto clamore sta registrando il tutto esaurito, tanto che la casa editrice (Lindau Edizioni) ha deciso di procedere con una seconda stampa.
“Jacopo, con la sua vita, vivendo la sua malattia in modo straordinario, è diventato un maestro di esperienza intensa con Gesù. Maestro di coraggio per piccoli e grandi”, riferisce don Pjetraj.
“La chiave della sua vita – aggiunge - dopo la vera conversione, è stata il sorriso. Scegliere di non lamentarsi mai, anche nei momenti più difficili e terribili. Da tanti, compreso il cardinal Bassetti, è stato tradotto come l'atto di coraggio più alto che possa fare un ragazzo di quindici anni. Il valore di Jacopo è l'accettare un futuro totalmente pieno di Dio e con Dio. Il cristianesimo di oggi, davanti forse a un bivio, necessita di santi come lui. Questo volume si rivolge a tutti, in particolare ai ragazzi e giovani che sono il presente e il futuro della Chiesa”.

“Jacopo era un gran signore, lo è stato da piccolo e fino all’ultimo giorno della sua vita. Se mi chiedessero chi è il mio eroe, io risponderei Jacopo”. Così la madre Kety e il padre Valter, che dodici mesi fa si sono dovuti separare dal loro “campione”.

“Un giovane come tanti, che ha affrontato tre anni di dolore con la forza di Golia, senza mai lamentarsi, con il sorriso che lo distingueva, pur sapendo quale sarebbe stato il suo destino. Jacopo, con la sua lealtà, bontà, genuinità, voglia di farcela, determinazione, la sua tenacia, forza, dignità, la forza interiore, la calma, il coraggio, l’amore ci ha insegnato quello che significa vivere con dignità e coraggio una situazione più grande di noi". Aggiungono i familiari.


La figura del giovane guerriero di Tavernelle sarà ricordata venerdì 26 febbraio alle ore 17, ad un anno dalla scomparsa, con una cerimonia religiosa presso il santuario di Mongiovino. Quella sarà anche l’occasione per parlare del libro.

Tutti gli incassi della vendita andranno a sostegno della Fondazione dell’Ospedale pediatrico Meyer. In memoria di Jacopo sono state create anche pagine su Facebook e Instagram.

PASSIGNANO – LAVORI PUBBLICI, IN CORSO LA MANUTENZIONE DEI MARCIAPIEDI

Assessore Carazzo: “Obiettivo l’abbattimento delle barriere architettoniche”

Serie di interventi puntuali sui marciapiedi di Passignano. Sono partiti questa settimana, come rende noto il sindaco Sandro Pasquali, alcuni lavori pubblici di manutenzione, finanziati con l'ultimo avanzo di amministrazione.

Approfittando anche della chiusura del plesso scolastico di via Gramsci, si parte con il completo rifacimento dei marciapiedi ubicati in Via Rinascita. Il cantiere si sposterà poi in Via della Fattoria per un intervento di manutenzione che interesserà il marciapiede posto tra il bocciodromo e il campo sportivo.

Ultimo intervento del genere previsto dall’Amministrazione comunale è quello della realizzazione del tratto sul finire di Via XX settembre, all'incrocio con Via Fratelli Rosselli.

“Tali interventi – spiega l’assessore comunale all’urbanistica, Daniele Carazzo - si inseriscono in un più organico quadro di opere che hanno al centro l’obiettivo dell’abbattimento delle barriere architettoniche, su cui ormai da tempo puntiamo. Come già accaduto nei mesi scorsi, quando ci siamo concentrati sull’area del lungolago, interventi di tale natura sono orientati a rendere più fruibili i marciapiedi dall’intera popolazione, andando progressivamente ad eliminare i gradini sostituendoli con delle rampe. Piccoli e puntuali interventi che assumono però una grande significato”. “Anche da queste azioni si vede il grado di civiltà nei nostri territori”, è il commento del primo cittadino Sandro Pasquali.

giovedì 18 febbraio 2021

CITTÀ DELLA PIEVE – LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA PRESSO LA RICICLERIA DI MOIANO

Il Centro rimarrà chiuso per circa due mesi a partire dal 1° marzo 

Rimarrà chiusa per circa due mesi la ricicleria di Moiano. Lo rende noto l’Amministrazione comunale di Città della Pieve.
La chiusura del centro di raccolta è a decorrere dal primo marzo, quando inizieranno i lavori di manutenzione straordinaria.

“La durata prevista per i lavori – comunica l’Amministrazione - è di 63 giorni. La Società gerente, Trasimeno Servizi Ambientali, provvederà ad informare i cittadini con avvisi affissi in Ricicleria e nel proprio sito web www.tsaweb.it. Ricordando che al momento è stata disposta da T.S.A. la chiusura di tutti gli impianti siti nei comuni in zona rossa – aggiunge il Comune pievese -, tra i quali anche Città della Pieve, informiamo la cittadinanza che alla loro riapertura il Centro di Raccolta di Canale sopperirà integrando ai suoi turni anche i giorni e gli orari dell'impianto di Moiano, fino a completamento delle opere di manutenzione”.


XXIII EDIZIONE PREMIO VITTORIA AGANOOR POMPILJ. PUBBLICATO IL BANDO DEL CONCORSO DEDICATO ALLE LETTERE E ALLE CORRISPONDENZE

In occasione dell’uscita torna sulla pagina Fb Magione Cultura il format #SeiLive, conversazioni sul periodo della Belle Époque tra Perugia e il Trasimeno

Pubblicato il bando della XXIII edizione del Premio letterario nazionale Vittoria Aganoor Pompilj dedicato alla valorizzazione e promozione del patrimonio letterario fatto di lettere carteggi e corrispondenze, promosso dall’assessorato alla cultura del Comune di Magione nell’ambito delle iniziative della Biblioteca comunale Vittoria Aganoor Pompilj.

In occasione dell’uscita del bando verranno proposti nella pagina Fb Magione cultura, con il format #SeiLive Una Belle époque di provincia?, sei conversazioni in cui studiosi storici e scrittori parleranno di avvenimenti e personaggi che hanno caratterizzato il periodo storico tra Ottocento e Novecento, più noto come Belle Époque, tra Perugia e Trasimeno.


PREMIO VITTORIA AGANOOR POMPILJ

La prima sezione del premio è riservata ad opere in lingua italiana nelle quali vengono pubblicati carteggi e/o corrispondenze o epistolari di figure rappresentative, in ambito culturale, della società italiana. 

La seconda sezione, riservata a componimenti in forma di lettera, quest’anno ha come tema “l’incomunicabilità” ispirato alla frase “avrei più “d’un mondo” di ragioni per giustificare il mio silenzio” tratta dal carteggio Vittoria Aganoor, Lettere d’amicizia a Marina Sprea Baroni Semitecolo (1881-1909) a cura di Ornella Pittarello..

INTERVENTO ASSESSORE VANNI RUGGERI
“Sei appuntamenti con altrettanti ospiti – commenta Vanni Ruggeri, assessore alla cultura del Comune di Magione promotore dell’iniziativa – tutti condotti in diretta per un coerente itinerario tematico capace di ripercorrere lo spirito di una stagione irripetibile anche restando apparentemente lontani dal palcoscenico della Grande Storia.

Una Belle Époque tutt’altro che dimessa, periferica o asfitticamente provinciale quella che attraversa la Perugia di fine Ottocento e inizio Novecento, e che finì per segnare il destino del Trasimeno: un momento straordinario di modernizzazione economica, percorso da un profondo rinnovamento culturale e animato da forti istanze sociali dal respiro autenticamente internazionale.


PROGRAMMA #SEILIVE

Si apre con una panoramica sulla Bella Époque venerdì 19 febbraio, ore 17.30, il programma di #SeiLive. A parlarne il giornalista e storico dell’area del Trasimeno Giampietro Chiodini (nella foto) autore di molti studi sull’epoca tra cui si ricorda Un diario dell'Ottocento, il Giornale magionese di Giuseppe Fabretti, cronaca di costume, politica e fatti quotidiani accaduti negli anni 1798-1869 a Magione, Perugia, Passignano, Corciano, Tuoro e più in generale nel Trasimeno, Edizione Guerra, Perugia 1997.

Il programma prosegue venerdì 26 marzo con una delle storie d’amore più avvincenti del periodo, quello tra la bellissima Marianna Bacinetti Florenzi Weddington (1802-1870) e il principe ereditario, poi re, Ludwig di Baviera.
A raccontarci vicende private culturali e politiche che videro coinvolti i due amanti, che si scambiarono oltre quattromila lettere, sarà lo scrittore Paolo Rosetti autore di un libro che narra, in forma romanzata, il rapporto che unì i due personaggi ma anche il ruolo che Marianna ebbe nel dibattito culturale e filosofico di quegli anni soprattutto nel favorire la conoscenza, grazie a delle sue traduzioni dal tedesco, del pensiero di Schelling con cui ebbe uno scambio di lettere.

Con lo storico Michele Chierico autore di pubblicazioni sulla figura e l’operato del deputato perugino Guido Pompilj, che Vittoria Aganoor sposò nel 1900, giovedì 4 marzo alle ore 17.30, nell’incontro Un’élite… all’opera. I cinquanta anni che segnarono il destino del Trasimeno, si ripercorreranno le vicende che videro protagonista il lago Trasimeno sia come obiettivo dei progetti di politici e proprietari terrieri che ne volevano il prosciugamento sia come luogo di piacere della società che in quel passaggio di secolo vi soggiornava.

“Leopoldo e Alice Franchetti a Villa Montesca: un'unione spirituale tra la promozione del femminismo europeo e l'impegno sociale” è il tema affrontato da Fabrizio Boldrini, direttore Fondazione Villa Montesca venerdì 12 marzo ore 17.30. I coniugi Hallgarten- Franchetti ebbero una profonda amicizia con i coniugi Aganoor Pompilj testimoniata, anche in questo caso, da un ricco carteggio.

Il programma prosegue mercoledì 17 marzo con una conversazione su Militone Moretti (Piegaro 1858-Roma 1931): un personaggio da conoscere e valorizzare con Mario Squadroni, presidente della Deputazione di storia patria per l’Umbria e venerdì 26 marzo con Una storia “americana”, Romeyne Robert Ranieri di Sorbello con Ruggero Ranieri, presidente Fondazione Ranieri d Sorbello.

PROGRAMMA COMPLETO
Venerdì 19 febbraio

ore 17.30 - Poi tutto cambiò… Perugia e Trasimeno nella Bella Époque
Conversazione con Giampietro Chiodini, storico dell’area del Trasimeno

Venerdì 26 febbraio
Ore 17.30 – Un amore imperiale, Ludwig e Marianna
Conversazione con Paolo Rosetti, scrittore

Giovedì 4 marzo
ore 17.30 – Un’élite… all’opera. I cinquanta anni che segnarono il destino del Trasimeno
Conversazione con Michele Chierico, storico

Venerdì 12 marzo
ore 17.30 – Leopoldo e Alice Franchetti a Villa Montesca: un'unione spirituale tra la promozione del femminismo europeo e l'impegno sociale
Conversazione con Fabrizio Boldrini
Direttore Fondazione Villa Montesca

Mercoledì 17 marzo
ore 17.30 – Militone Moretti (Piegaro 1858-Roma 1931): un personaggio da conoscere e valorizzare.
Conversazione con Mario Squadroni
Presidente Deputazione di storia patria per l’Umbria

Venerdì 26 marzo
ore 17.30 – Una storia “americana”, Romeyne Robert Ranieri di Sorbello
Conversazione con Ruggero Ranieri
Presidente Fondazione Ranieri d Sorbello

STORIA DEL PREMIO

Il Premio Vittoria Aganoor Pompilj, istituito dal Comune di Magione nel 1998, rende omaggio alla poetessa veneta Vittoria Aganoor, trasferitasi in Umbria dopo il matrimonio, avvenuto nel 1901, con il deputato perugino GuIdo Pompilj. Il premio prende spunto dal grande patrimonio di lettere scritte dalla poetessa c che intratteneva fitte corrispondenza con familiari, amici e personaggi eminenti del mondo culturale del tempo.
Unico premio in Italia dedicato esclusivamente a corrispondenze, carteggi ed epistole il premio nasce con la volontà di recuperare e salvare un tipo di scrittura che, con gli attuali strumenti di comunicazione, rischia di scomparire; dall’altra, di valorizzare il lavoro fatto da studiosi che si occupano di carteggi ed epistolari, strumenti fondamentali per la ricostruzione e la conoscenza di avvenimenti storici ed artistici raccontati, quasi sempre, da chi li ha direttamente vissuti.

La cerimonia si tiene, annualmente, nel piccolo borgo di Monte del Lago costruito su un promontorio affacciato sul lago Trasimeno che conserva la villa Aganoor in cui abitarono i coniugi Pompilj, villa Schnabl, la chiesa di Sant’Andrea, con pregevoli affreschi e resti delle antiche mura.
Il bando è consultabile sui siti: www.festivaldellecorrispondenze.it; www.comunemagione.it; www.magionemusei.it
Tutti gli aggiornamenti sul premio possono essere seguiti sulla pagina facebook: Premio Vittoria Aganoor

LE GIURIE
Prima sezione
- Maurizio Tarantino (presidente onorario) direttore Biblioteca Classense e MAR di Ravenna; Adriana Chemello (presidente), Università di Padova; Isabella Nardi, Università di Perugia; Mario Squadroni, Università di Perugia; Massimiliano Tortora, Università di Torino;  Fabrizio Scrivano, Università di Perugia.

Seconda sezione - Vittoria Bartolucci (presidente onorario) poetessa; Mino Lorusso (presidente) giornalista; Fabio Versiglioni, presidente Associazione Editori Umbri;  Giovanni Dozzini, scrittore; Costanza Lindi e Elena Zuccaccia, Studio editoriale Settepiani; Maria Grazia Virgilio e Monica Fanicchi, libreria Libri Parlanti.

I PERSONAGGI
Vittoria Aganoor
, nasce a Padova il 26 maggio 1855, discendente da un antica e nobile famiglia di origine armena. Nel 1900 pubblica la sua prima raccolta di poesie “Leggenda Eterna” che verrà definito da Benedetto Croce il più bel canzoniere d’amore scritto da una donna. Il 28 novembre 1901 sposa a Napoli il deputato perugino Guido Pompilj e si trasferisce in Umbria. In breve tempo entra a far parte di istituzioni pubbliche, di educazione scolastica, ma, soprattutto, prosegue quella fitta corrispondenza con alcuni dei più importanti intellettuali del suo tempo che ci permettono oggi di conoscere ed approfondire quel periodo storico.
Gli impegni in società, legati alla sua vita perugina, sono intervallati da lunghi periodi nella villa di proprietà del marito a Monte del Lago. Nel 1908 pubblica “Nuove Liriche” dedicata all’amato marito dove sono raccolte le poesie dedicate al Trasimeno.
La poesia di Vittoria Aganoor trovò nel piccolo borgo di Monte del Lago il luogo ideale per la sua ispirazione poetica. Suo marito fece costruire anche un giardino pensile con uno splendido albero di magnolia, ancora esistente, proprio per permettere alla sua amata consorte di poter scrivere indisturbata.
Nel 1910, fra il 7 e l’8 maggio, dopo breve ma gravissima malattia, Vittoria Aganoor muore in una clinica privata di Roma e, poche ore più tardi, in una stanza attigua della stessa clinica l’innamoratissimo marito si suicida con un colpo di rivoltella.

Guido Pompilj (1854-1910)
La persona del deputato Guido Pompilj (che fu deputato del primo Collegio di Perugia, sottosegretario di Stato al Ministero delle Finanze, al Ministero degli Affari esteri e per due volte eletto plenipotenziario all’Aja per il Congresso della Pace, nel 1899 e nel 1907) rimane legata al salvataggio del lago Trasimeno dal progetto di prosciugamento attraverso il Consorzio di Bonifica del Trasimeno nato nel 1875. Non solo con la costruzione dell’emissario di San Savino riuscì a controllare il livello delle acque del Trasimeno ma “si preoccupò di commissionare la produzione di una sorta di iconografia del Trasimeno, non limitandosi quindi nella salvaguardia fisica del lago, ma aggiungendo a questa una serie di fotografie che ne avrebbero veicolato l’immagine affidata ad esposizioni e cartoline postali agendo sull’immaginario collettivo dell’epoca e producendo le premesse per quel sentimento turistico che sarebbe poi divenuto la base per lo sviluppo economico di questo settore nell’area lacustre”. Per far ciò si affidò, senza badare a spese, alla più nota famiglia di fotografi fiorentini, i fratelli Alinari. Sconvolto per la tragica scomparsa della moglie si uccise poche ore dopo il suo decesso.

 

mercoledì 17 febbraio 2021

CITTADELLA DELLO SPORT. A PRESTO IL PERCORSO AD ANELLO INTORNO AI COMPLESSI SPORTIVI

Pavimentato ed illuminato potrà essere utilizzato da chi pratica la corsa o per passeggiate in relax

 Proseguono gli interventi nell’area della Cittadella dello sport di Magione dove è in fase di realizzazione un percorso ad anello che si snoda intorno ai complessi sportivi. Della lunghezza di 700 metri, pavimentato ed illuminato, potrà essere utilizzato in tutti gli orari per le attività di jogging e percorso salute attrezzato.
“Stiamo aggiungendo un altro importante tassello a quello che sarà il progetto definitivo di tutta l’area” spiegano il vicesindaco con delega allo sport Massimo Lagetti e l’assessore ai lavori pubblici Massimo Ollieri che stanno seguendo, con le diverse competenze, i lavori.
“Nonostante il momento di difficoltà – aggiunge Ollieri – l’amministrazione prosegue nei lavori di miglioramento di quest’area che, negli ultimi due anni ha visto la sistemazione e nuova realizzazione di parcheggi pubblici per 90 posti auto pavimentati ed illuminati, la creazione di un dog-park, la posa di un manto in erba sintetica sul campo sportivo gestito dall’associazione junior Carpine Magione insieme al Palazzetto ed altre strutture sportive del territorio comunale”. “Un progetto che non si ferma qui – prosegue – visto che il nostro obiettivo è anche quello di realizzare in futuro altre aree polivalenti tra cui una zona dedicata all’atletica.”

“Quello che era il sogno di una Cittadella dello sport – afferma Lagetti – è oggi una realtà, merito anche della sinergia tra amministrazione comunale e associazionismo. L’impianto del palazzetto dello sport, gestito dalla Junior calcio Magione del presidente Claudio Bellavita, oltre che per la consolidata attività calcistica viene utilizzato da molte realtà comunali tra cui la vicina scuola secondaria, nel cui piazzale è stato realizzato dall’area lavori pubblici un campo da basket, per le ore di ginnastica. È possibile frequentarvi corsi di pallavolo, judo, calcio a 5 femminile, pilates, ginnastica artistica. A questo si aggiungono i campi da tennis e, di recente, i nuovi campi per il gioco del padel gestiti dall’ Asd Magione di cui è presidente Alvaro Rugelli.

Un’importante offerta sportiva che vedeva la presenza giornaliera in quest’area di centinaia di persone interrotta in larga parte per colpa del Covid ma che non ferma la nostra attività nella convinzione che supereremo questo momento e questi spazi torneranno ad essere punto di incontro e socializzazione per atleti o semplici appassionati di sport e vita all’aperto di tutte le età”

CASTIGLIONE DEL LAGO – SOLIDARIETÀ IN TEMPO DI COVID, A RUBA LE T-SHIRT COLORATE DI “FACCIOMACELA PASSÀ”

Il ricavato andrà per l’Unità raccolta sangue. Il gruppo nato su Facebook ha già promosso molte iniziative benefiche

 
Di gran lunga oltre le aspettative l’esito della vendita on line di t-shirt colorate a scopo benefico del gruppo “Facciomacela passà”.
Nonostante vi sia ancora qualche giorno di tempo per poter acquistare le magliette, l’interesse intorno all’iniziativa è stato nettamente superiore a quanto ci si potesse attendere. E così il ricavato, oltre che a servire per acquistare due pc per il Centro di raccolta sangue di Castiglione del Lago, verrà impiegato anche per procurare altro materiale informatico.

Alla buona riuscita di questo progetto ha contribuito anche l’Associazione Azzurro per l’Ospedale che si è data da fare per promuoverlo e tenere i necessari contatti con gli operatori sanitari. La vendita on line di t-shirt non è che l’ultima di una serie di iniziative solidali ideate dal gruppo nato spontaneamente su Facebook nel marzo scorso “Facciamocela passà”.

In pieno lockdown, è stato il castiglionese Marco Santarelli ad aprire questa pagina che nel giro di poco tempo ha ottenuto migliaia di iscrizioni. L’intenzione iniziale era quella di creare una piazza virtuale dove distrarsi e allentare la tensione del momento. Ma nei mesi successivi a ciò si sono aggiunte anche motivazioni diverse.

Con l’arrivo dell’autunno e la recrudescenza del virus, il fondatore del gruppo ha pensato di dar vita a delle aste di solidarietà, devolvendo il ricavato interamente alle associazioni del territorio. E così sono state piazzate la maglietta della nazionale italiana di pallavolo di Damiano Pippi (il cui ricavato è andato a favore dell’Associazione Il Bucaneve ODV che si occupa dei disturbi del comportamento alimentare), la maglia del pallavolista della Emma Villas Siena Dore Della Lunga (per la Fiadda Umbria Onlus, che aiuta gli audiolesi e le loro famiglie), gli stivali del campione del mondo della Supersport 2019 Randy Krummenacher (per la Fondazione Bambino Gesù Onlus), la maglia dell’Udinese di Stefano Okaka (ricavato a favore della onlus Ant8supportes), le scarpe di Wilfredo Leon (per il centro socio culturale L’Incontro di Castiglione del Lago).

In questo modo, tra aste ed eventi, sono state aiutate undici diverse associazioni di volontariato. Per Natale si è puntato alla vendita di felpe, con il logo del gruppo, il cui ricavato ha aiutato il Canile di Ossaia e le colonie feline di Castiglione del Lago. Fino ad arrivare appunto alla iniziativa delle t-shirt colorate, indirizzata a favore dell’Unità di raccolta sangue di Castiglione del Lago.

“Visto la richiesta di gran lunga oltre le aspettative – informa Santarelli - andremo ad acquistare altro materiale che provvederò a comunicare quanto prima”.

UN COMITATO PER RICCARDO CAPECCHI, IL FOTOGRAFO CASTIGLIONESE

Trattenuto da due anni in Perù, parte una raccolta firme e una petizione su “change”

È nato nei giorni scorsi un comitato composto da amici e parenti di Riccardo Capecchi, il fotografo di Castiglione del Lago al centro di una drammatica vicenda giudiziaria in Perù iniziata nel maggio 2019. Il comitato “Verità su Riccardo”, coordinato dal consigliere comunale castiglionese Paolo Brancaleoni, ha deciso di aprire un gruppo su Facebook che in pochi giorni ha raggiunto quasi duemila membri ed è in continua crescita di adesioni, per coordinare al meglio le iniziative di supporto alla causa. Sono coinvolti i consigli comunali di Castiglione del Lago e Magione che hanno inserito un ordine del giorno di sostegno per chiedere la massima attenzione e il pieno coinvolgimento, a tutti i livelli, delle autorità italiane, diplomatiche e di governo. Da ieri a Palazzo della Corgna, sede del municipio di Castiglione, è affisso un grande striscione con il volto di Riccardo Capecchi e con la scritta “Verità su Riccardo”: sono intervenuti Matteo Burico sindaco di Castiglione e Giacomo Chiodini sindaco di Magione che hanno portato ai genitori e al fratello il saluto delle rispettive comunità.

Tutta la storia è riassumibile in breve. Riccardo agli inizi del 2019 viene contattato da un imprenditore per realizzare un reportage fotografico in Perù. Ad aprile, poco prima della partenza, per risparmiare sul budget, gli viene chiesto di intestarsi uno dei quattro automezzi da utilizzare per il progetto, per questioni assicurative e anche per ridurre i costi degli autisti. Riccardo era tranquillo e felice di fare questa bella esperienza professionale: unico problema che aveva un automezzo a suo nome che avrebbe dovuto viaggiare insieme ai connazionali del gruppo. Il gruppo viene improvvisamente arrestato dalla polizia peruviana con l'accusa di traffico di stupefacenti ma, al momento dell'arresto, Riccardo non è con loro. In un primo momento Riccardo era stato chiamato come testimone poi, dopo diversi giorni, arrestato e ingiustamente detenuto.

Successivamente, vista l'inconsistenza degli indizi a suo carico, Riccardo viene rilasciato ma a marzo del 2020, a causa dell'inizio della pandemia Covid-19, rimane bloccato in Perù. Nel frattempo il nuovo magistrato, che ha sostituito chi ha inizialmente condotto le indagini, ha purtroppo chiesto la revisione della decisione di proscioglimento per Riccardo. A breve il Giudice per le Indagini Preliminari si dovrà pronunciare se lasciarlo libero oppure rinviarlo a giudizio.
Il comitato “Verità su Riccardo” chiede che sia lasciato libero e «che faccia subito rientro in Italia dalla sua famiglia e dalla sua fidanzata, dopo quasi due anni di forzata permanenza in Perù, un Paese lontano e con una giustizia molto diversa dalla nostra». Il comitato ha fatto partire una raccolta firme in molti esercizi commerciali di Castiglione e di Magione e proprio da oggi una petizione online su “Change.org”.

 

lunedì 15 febbraio 2021

CITTÀ DELLA PIEVE – AL “CALVINO” SI STUDIANO NUOVI PRODOTTI UTILI AL BENESSERE DELLA PERSONA

 

L’Istituto partecipa al progetto ministeriale “Techfuture 2030”. La dirigente Luongo: “Per noi è una grande sfida”

Prodotti utili al benessere della persona con particolare attenzione ai soggetti fragili. Gli studenti del “Calvino” di Città della Pieve studiano e si applicano per individuare soluzioni innovative nel campo della salute e del benessere. Ciò grazie al Progetto ‘Techfuture 2030’, finanziato dal Ministero della Pubblica Istruzione (con la Scuola di Robotica di Genova quale partner tecnico), a cui partecipa una ventina di scuole, tra cui appunto anche l’Istituto superiore pievese “Italo Calvino”. Una scuola per ogni regione, per rappresentare l’unità e al tempo stesso la peculiarità dei diversi territori italiani. Il progetto, riferiscono i docenti, è ampio e articolato, e combina innovazione e problematiche sociali, tecnologia avanzata e “umanesimo” inteso come qualità di vita.

Facendo riferimento ai punti dell’Agenda 2030, sottoscritta dai governi dei paesi membri dell’ONU, TechFuture 2030 dà risalto al punto 3 che riguarda la “buona salute e il benessere delle persone” con particolare attenzione a quelle fragili.
“L’idea – spiegano ancora dal ‘Calvino’ è quella di evidenziare un problema legato al tema e di sviluppare possibili soluzioni in collaborazione con Enti locali e mediante l’uso della tecnologia. Conoscenza come punto di partenza, approfondimento, ipotesi di soluzioni e realizzazione di prodotti: un insieme di “sfide” e di competenze che si intrecciano in quella sintesi unitaria che è la richiesta del nostro tempo”.
Una ventina di studenti, sostenuti da docenti tutor, divisi in gruppi, dovranno seguire questo percorso e arrivare alla definizione di prodotti utili al benessere della persona. Alcune ore saranno svolte in contatto con il mondo del lavoro attraverso la modalità dello smart working, lavorando in team e imparando attraverso le “sfide”, intese come spinte a proiettarsi verso processi innovativi.
“Un sistema stimolante anche per i docenti – dichiara la dirigente scolastica Maria Luongo - chiamati a seguire gli alunni, e utile a stabilire quella forma di insegnamento-apprendimento che si basa sul confronto, lo scambio e la prova laboratoriale”.
Per studenti e docenti all’inizio è prevista un’attenta formazione, guidata da docenti universitari, ricercatori, orientatori, esperti di comunicazione e di gruppi aziendali o associativi. Il progetto si svilupperà da febbraio all’inizio dell’estate, con un evento pubblico conclusivo in cui verranno illustrati i risultati finali.

“Veramente una grande sfida – conclude Luongo - che fa della scuola lo spazio in cui la creatività, la contaminazione e lo sviluppo possono rappresentare un esempio di valore e stimolare la crescita collettiva”.

sabato 13 febbraio 2021

GLI AUGURI DEL PRIMO CITTADINO DI MAGIONE AL NUOVO SINDACO DI KHARAKHORIN

 

Proseguono i rapporti amichevoli tra il paese di origine di Fra Giovanni da Pian di Carpine e la Mongolia

Gli auguri per lettera del primo cittadino di Magione, Giacomo Chiodini, al neo eletto sindaco di Kharakhorin, Chultem Altanbagana (nella foto). Tra le due località legate dalla figura di Giovanni da Pian di Carpine, il frate francescano che alla metà del Duecento arrivò primo tra gli europei alla corte del popolo mongolo, sono intercorsi frequenti rapporti di amicizia grazie all’associazione Mongolia-Italia.

Nella lettera il sindaco Chiodini ha ricordato al collega anche lo studio frutto del viaggio durato due anni e mezzo, di cui tre mesi passati proprio a Kharakhorin per "studiare la pericolosa popolazione di guerrieri della Mongolia", raccolto nel volume Historia Mongalorum che ha il pregio di raccontare, ancora oggi grazie alla traduzione anche in mongolo della traduttrice Nyamaa Lkhagvajav, il grande Paese mongolo del 1245.

“Grazie a Nyamaa, grande amica di Magione – commenta Chiodini – che ha tradotto la mia lettera e ci ha sempre supportati in qualità di interprete nei diversi incontri tenutesi con i diversi rappresentanti della Mongolia spero ci si possa vedere – anche a distanza con l'ausilio delle tecnologie informatiche – con il nuovo sindaco per conoscerci e valorizzare assieme le nostre due realtà”

PIEGARO – SCREENING POPOLAZIONE SCOLASTICA, DAL 15 AL 19 TAMPONI ANTIGENICI GRATUITI PRESSO IL CENTRO L’OCCHIO


L’Amministrazione comunale: “Chiediamo alle famiglie la massima disponibilità

Al via da lunedì 15 e fino a venerdì 19 febbraio i tamponi antigenici per tutta la popolazione scolastica del Comune di Piegaro (infanzia, primarie e secondaria, docenti e personale ATA), presso il Centro polifunzionale L’Occhio di Tavernelle.
“Il programma di screening – riferisce l’Amministrazione comunale – è stato organizzato insieme al Distretto Sanitario (un ringraziamento particolare al dr. Brunori, alla dr.ssa Brancaleoni e alla coordinatrice Daniela Passeri) e ai volontari di Protezione Civile S. Giorgio Valnestore”.
L’iniziativa è su base volontaria e gratuita. I test saranno eseguiti dagli operatori sanitari che da mesi gestiscono i tamponi e l’emergenza Covid. In caso di positività ci sarà l’immediata presa in carico del servizio sanitario.

“Grazie a questa iniziativa comunale – precisa il Comune – sarà possibile avere un quadro preciso di tutta la popolazione scolastica, prima della ripresa delle attività. Questo screening sarà molto importante ai fini della valutazione epidemiologica nei giorni successivi da parte delle autorità sanitarie competenti. Chiediamo, pertanto, ai genitori la massima disponibilità a sottoporre i propri figli al test e ad utilizzare la possibilità di questo programma e di non attivarsi con iniziative personali e isolate”.
Si ricorda di essere puntuali, di portare con sé il consenso compilato e firmato; di attenersi alle indicazioni dei volontari di Protezione Civile presenti.

Qualora non fosse possibile presentarsi all’appuntamento, di comunicarlo via mail tamponi.piegaro@gmail.com entro lunedì alle 10. 

Il programma completo e le informative sono disponibili nel sito comunale: https://www.comune.piegaro.pg.it.

venerdì 12 febbraio 2021

PIEGARO – TUTORIAL DAL MUSEO DEL VETRO PER REALIZZARE ORIGINALI MASCHERE DI CARNEVALE

Sarà pubblicato domenica pomeriggio 

Pomeriggio all’insegna della creatività grazie al Museo del vetro di Piegaro. Per il prossimo 14 febbraio, ultima domenica di Carnevale, gli operatori del Museo hanno preparato un laboratorio creativo da seguire a distanza. A partire dalle 15 sulla pagina facebook e sul sito verrà proposto un video per realizzare insieme delle simpatiche mascherine di Carnevale.

Chi vorrà potrà procurarsi un pò di materiale, come cartoncino colorato o cartone da dipingere, decorazioni varie (perline, paillettes, piccoli pon pon, piume, pezzettini di carta velina o carta colorata, oppure pasta dipinta), filo elastico o nastri oppure delle cannucce.

Chi vorrà creare qualcosa di più originale dovrà avere a disposizione anche piatti di carta bianchi o colorati.
Per info: https://www.facebook.com/museodelvetrodipiegaro/posts/2875550406016057

POLIZIA LOCALE MAGIONE. I RINGRAZIAMENTI DEL COMUNE IN OCCASIONE DELLA FESTA DEL PATRONO SAN SEBASTIANO

Comandante_Mario_Rubechini Lagetti: “un impegno quotidiano per la comunità che consente di garantire sicurezza e rispetto delle regole” La ...