giovedì 10 giugno 2021

“GIALLO TRASIMENO” - PIERGIORGIO PULIXI ALLA PRIMA EDIZIONE DEL FESTIVAL DI LUGLIO

Prime indiscrezioni sull’evento letterario. Minciaroni: “Darà lustro alla manifestazione”


Piergiorgio Pulixi, autore di spicco del genere noir e thriller, sarà uno dei nomi forti tra i partecipanti di “Giallo Trasimeno”, il Festival dedicato al libro giallo che si svolgerà dal 23 al 25 luglio 2021 a Tuoro sul Trasimeno, Campo del Sole di Punta Navaccia e nella sua Isola Maggiore.

L’evento, organizzato dal Comune toreggiano insieme alle Proloco di Tuoro e Isola, alla Bertoni Editore e a Marco Pareti, ospiterà nel suo primo giorno uno scrittore di primissimo piano.

“Siamo onorati di ospitare Pulixi – dichiara il Sindaco di Tuoro, Maria Elena Minciaroni -: un grande nome di gialli che porta lustro a questo evento di carattere nazionale, che richiamerà un gran numero di autori ed editori e soprattutto di persone interessate e appassionate al mondo del crime. Il concorso letterario con le tre sezioni, quella di racconti gialli ambientati sul lago Trasimeno, di inediti ed editi, rende più interessante e attrattiva la manifestazione. Piergiorgio Pulixi, invitato dalla Bertoni Editore, è un bravissimo scrittore del genere che impreziosisce la nostra manifestazione e aprirà, durante la prima giornata, la passerella di firme importanti di romanzi gialli, che avremo come illustri ospiti nel prosieguo dell’evento. Colgo l’occasione per ringraziare Bertoni Editore e Marco Pareti che insieme alle ProLoco di Tuoro e di Isola e al GAL Trasimeno-Orvietano, stanno facendo un gran lavoro organizzativo”.

Piergiorgio Pulixi è uno scrittore di noir e thriller che attualmente pubblica con Rizzoli Editore ed Edizioni E/O, ha ricevuto molti riconoscimenti ed è stato vincitore di numerosi premi letterari. È stato invitato come relatore a festival dedicati ai Crime Writers, in India e in Inghilterra. Nato a Cagliari, attualmente vive a Milano e fa parte del collettivo di scrittura Mama Sabot. Ha scritto moltissimi libri di successo dove le sue ultime opere thriller, Lo stupore della notte e L’isola delle anime, e poi quelle della serie I canti del male, Il canto degli innocenti e La scelta del buio, precedono la sua ultima opera della serie, pubblicata nel 2021, Un colpo al cuore, edita da Rizzoli.

Pulixi scrive per le pagine culturali della La Nuova Sardegna e insegna scrittura creativa e tecniche di narrazione.

Prossimamente saranno svelati altri importanti autori che parteciperanno a Giallo Trasimeno. Le informazioni sulla manifestazione e sul concorso letterario, sono disponibili nella pagina Facebook di Giallo Trasimeno.


LA COSTITUZIONE SI È MOSSA E RACCONTA LA STORIA D’ITALIA

Documenti, testimonianze e contenuti web ripercorrono il decennio che ha cambiato il nostro Paese grazie alla collaborazione con importanti archivi storici

Documenti, testimonianze e contenuti web per raccontare i cambiamenti avvenuti in Italia a partire dagli Sessanta fino a tutto il decennio successivo in relazione ai principi della Costituzione, rappresentano il filo conduttore della mostra “La Costituzione si è mossa. Storia e storie attraverso gli anni Sessanta” inaugurata alla Torre dei Lambardi di Magione alla presenza di rappresentanti dei maggiori istituti storici italiani che hanno aperto i loro preziosi archivi per consentire l’allestimento.

La mostra è stata organizzata dall’assessore alla cultura Vanni Ruggeri e curata da Ilaria Moroni dell’Archivio Flamigni in partner con:
Aamod – Archivio audiovisivo del movimento operaio e democratico,
EUI - Historical archives of the European Union, Archivio storico della CGIL,
Biblioteca archivio Piero Calamandrei,
Edizione nazionale delle opere di Aldo Moro, Fondazione Pietro Nenni,
Fondazione Gramsci,
Istituto Luce,
Istituto di studi sindacali UIL Italo Viglianesi.

All’iniziativa ha aderito l’associazione dell’Unione nazionale interpreti teatro e audiovisivo (Unita) la cui presidente, Vittoria Puccini, intervenuta all’inaugurazione.


IL PERCORSO ESPOSITIVO
Come evidenziato dal percorso espositivo che si snoda sui tre piani e i due semipiani dello storico edificio, l’esposizione si articola in quattro direttrici principali: il lavoro, l’accesso all’istruzione, i diritti civili, la società internazionale aperta, l’idea di Europa attraverso il lungo decennio degli anni Sessanta.

Un’analisi obiettiva degli anni Sessanta, con documenti antecedenti a questa data, che considera sia le ombre sia le luci di una stagione complessa che ha visto non solo il boom economico e la strage di piazza Fontana, l’affermazione dei diritti civili e l’uccisione di John Fitzgerald Kennedy e Martin Luther King, l’arrivo dell’uomo sulla Luna e le battaglie sindacali, il Maggio francese e le marce contro la guerra in Vietnam ma le canzoni dei Beatles e di Mina, la prima marcia della pace di cui fu promotore il perugino Aldo Capitini e la televisione del maesto Manzi.

Sul fronte sociale e del lavoro tra le ombre non si possono dimenticare l’emigrazione di massa, che vide lo spostamento di milioni di italiani dalle campagne e dalle regioni più̀ povere del Sud verso le aree più̀ industrializzate e urbanizzate del Nord e il netto peggioramento delle condizioni di lavoro nelle fabbriche, dove l’applicazione diffusa di metodi scientifici di produzione rese più̀ nocivo l’ambiente di lavoro e insopportabili i ritmi ripetitivi e i carichi pesanti, soprattutto per i lavoratori dequalificati.

Accanto alle ombre, tuttavia, le luci non mancarono, alcune delle quali particolarmente brillanti: tra queste, su tutte, vi fu l’avvio della costruzione del Welfare State, lo Stato sociale, che proprio sul finire del decennio venne finalmente impiantato anche nel Paese grazie al primo pilastro, quello previdenziale.

Il percorso espositivo consente di rivivere i cambiamenti avvenuti partendo dalla scuola, dalla letteratura, dai mezzi d’informazione e comunicazione, dalla nuova consapevolezza delle donne e del loro ruolo, leggendo tutto ciò anche attraverso la cultura popolare, il cinema e la musica e le opposizioni che tendevano al restringimento dello spazio democratico che si stava ampliando come la vicenda del governo Tambroni del marzo-luglio 1960.

Attori aderenti all’associazione Unita (Unione nazionale degli interpreti e audiovisivi) danno voce agli articoli della Costituzione italiana. Tra le voci più note quella di Claudia Gerini, Fabrizio Gifuni, Stefania Rocca, della presidente Vittoria Puccini e dell’attore perugino Francesco Bolo Rossini.

Il visitatore sarà accompagnato da una cronologia che prenderà avvio dal 1946 arrivando alla metà degli anni Settanta. È inoltre prevista la possibilità di utilizzare i propri device per accedere a contenuti audio e video più ampi attraverso qrcode o NFC.

ORGANIZZATORI CURATORI E PARTNER

La mostra, organizzata dall’assessorato alla cultura del Comune di Magione e dall’Archivio Flamigni ha come partner: Aamod – Archivio audiovisivo del movimento operaio e democratico, EUI - Historical archives of the European Union, Archivio storico della CGIL, Biblioteca archivio Piero Calamandrei, Edizione nazionale delle opere di Aldo Moro, Fondazione Pietro Nenni, Fondazione Gramsci onlus, Istituto Luce, Istituto di studi sindacali UIL Italo Viglianesi.
All’iniziativa ha aderito l’associazione dell’Unione nazionale interpreti teatro e audiovisivo (Unita).

INTERVENTI E PRESENZE ALL’INAUGURAZIONE
All’inaugurazione, organizzata nel rispetto delle norme per la sicurezza sanitaria, interventi di: Vittoria Puccini, presidente dell’associazione Unione nazionale interpreti teatro e audiovisivo (UNITA); Giacomo Chiodini, sindaco di Magione; Vanni Ruggeri, assessore alla cultura del Comune di Magione; Ilaria Moroni, direttrice Archivio Flamigni.

Tra i presenti Ilaria Romeo, Archivio Cgil; Patrizia Cacciani, Istituto Luce; Silvia Calamandrei, Biblioteca Calamandrei; Giovanna Bosman, Fondazione Gramsci; Roberto Campo, Archivio storico Uil; Giorgio Bertuzzi, Fondazione Pietro Nenni; Paola Romi, Soprintendenza Archeologia, Belle arti e paesaggi culturali dell’Umbria; Mario Squadroni, Depurazione storia patria per l’Umbria; assessori comunali, rappresentanti delle associazioni locali.

DICHIARAZIONI
Ilaria Moroni, Archivio Flamigni: “Inauguriamo oggi 2 giugno, Festa della Repubblica, data fortemente significativa, una mostra che nasce dalla collaborazione di importanti istituti culturali italiani. Il filo unificante della narrazione è dato dalla difesa e dalla promozione della Costituzione per raccontare come ci si è mossi (politica, sindacati, cittadine e cittadini, istituzioni, movimenti, associazioni) per cercare di applicare i principi che in essa sono espressi. Tante storie attraverso gli anni Sessanta che ci raccontano i percorsi e le conquiste di tante donne e uomini che hanno lottato e resistito per difendere la democrazia”.
Vanni Ruggeri. assessore alla cultura comune di Magione:Oggi 2 giugno Festa della Repubblica data simbolica per l’intera nazione, 75 anni di storia Repubblicana che l’amministrazione comunale di Magione ha inteso celebrare e onorare non solo con le dovute celebrazioni di carattere istituzionale, ma come sempre più spesso avviene in occasioni come queste dando modo di approfondire con prodotti culturali e l’impegno della ricerca un tema come quello della Costituzione e della sua storia.
Una mostra non solo di carattere storico e documentario in cui trovar conto di un decennio straordinario per la storia repubblicana, un decennio segnato da luci e da ombre, un decennio simbolicamente costretto fra il Governo Tambroni e i moti studenteschi del Sessantotto, fra le prime rivendicazioni sindacali e la formalizzazione dello Statuto dei lavoratori. Una mostra che non parla del nostro passato ma del nostro presente. I temi chiave della mostra sono di stringente attualità, sono quelli dei diritti civili, dell’emancipazione femminile, delle lotte per la tutela del diritto al lavoro e per la creazione e la stabilizzazione di un solido sistema di welfare.
È una mostra che intende riflettere sul passato ma come ogni prodotto della storia intende interrogarlo con le interroga con le domande del presente, ed ecco allora che le parole della Costituzione diventano altrettanti moniti per quello che deve essere sempre l’attenzione vigile nei confronti del rispetto e dello sviluppo delle tutele costituzionali, in particolare dei principi fondamentali della Costituzione. Ecco allora che la Costituzione si è mossa non solo simbolicamente, la Costituzione è chiamata ad essere non solo il solido presidio del nostro vivere civile ma anche un oggetto in movimento da rinnovare ogni giorno con l’impegno civile di tutti noi

Vittoria Puccini, presidente Unita: “L’Unione nazionale interpreti teatro e audiovisivo, è stata felice di rispondere all’invito del Comune di Magione in occasione di questo importante evento.
Lo spirito, imprescindibile, che ha animato e che continua ad animare i cuori dei cittadini che hanno voluto fortemente la nostra magnifica Carta Costituzionale, muove anche le nostre migliori intenzioni di supporto a questa preziosa iniziativa. Alcuni interpreti della nostra associazione hanno attivato una collaborazione con l’ufficio cultura del Comune di Magione per promuovere e veicolare al meglio i contenuti della mostra mentre alcuni nostri associati hanno dato voce agli articoli della Costituzione”.
INFORMAZIONI MOSTRA
Torre dei Lambardi
Gestione Sistema Museo
Apertura 2 giugno - 3 ottobre 2021
orari da giovedì a domenica: 10.30/13-15/18
Tel. 075 847 3078



CITTÀ DELLA PIEVE – TURISMO, LE NUOVE ESPERIENZE DA VIVERE TRA PAESAGGI, ARTE E SAPORI

Dedicate ai turisti e ai cittadini che desiderano vivere emozioni inedite e speciali, le nuove proposte "Gocce di Paesaggio" e "Oro Rosso di Sera" uniscono la passione per i panorami, all'arte e alla gastronomia.

Gocce di Paesaggio - Acquerello en plein air è il laboratorio dedicato a grandi e piccini grazie al quale scoprire gli angoli più suggestivi della Città per poi replicarli in loco con l'acquerello come novelli pittori paesaggisti.
Cadenza: ogni 1° sabato del mese.

Per i golosi c'è invece Oro Rosso di Sera, una prelibata degustazione allo zafferano di Città della Pieve, che si svolgerà ogni sabato pomeriggio al termine del Trekking Urbano delle ore 17.15. 
Prenotazione obbligatoria entro il venerdì.

A partire dal 19 giugno si aggiungerà anche una terza esperienza: "L'Adorazione delle Arti", il workshop per adulti e bambini in cui osservare la celebre "Adorazione dei Magi" del Perugino, i suoi dettagli, i colori e le forme ed essere condotti per mano alla scoperta della tecnica pittorica dell'affresco, una delle più antiche e affascinanti.

Per informazioni e prenotazioni: Ufficio Turistico di Città della Pieve 0578 298840 – info@cittadellapieve.org.

 

CITTÀ DELLA PIEVE – ENDURANCE, A PONTICELLI IL CAMPIONATO ITALIANO PONY


Si svolgerà il 26 ed il 27 giugno, nella frazione di Ponticelli il
Campionato Italiano Pony e Under14

L’Amministrazione comunale di Città della Pieve ringrazia il team Wild Horse per aver scelto questo territorio come location per lo svolgimento di queste prestigiose competizioni.

IN NOME DELLA COSTITUZIONE NASCE LA COLLABORAZIONE CON UNITA

Nata per iniziativa dell’attore perugino Francesco Bolo Rossini proseguirà per attività future


Attori aderenti all’associazione Unita (Unione nazionale degli interpreti e audiovisivi) danno voce agli articoli della Costituzione italiana in occasione della mostra “La Costituzione si è mossa. Storia e storie attraverso gli anni Sessanta” organizzata dall’Assessorato alla cultura del Comune di Magione che verrà inaugurata il 2 giugno, alle ore 17, negli spazi espositivi della Torre dei Lambardi a Magione.

Tra le voci più note quella di Claudia Gerini, Fabrizio Gifuni, Stefania Rocca, della presidente Vittoria Puccini e dell’attore perugino Francesco Bolo Rossini che ha fatto da tramite tra l’associazione e l’Assessorato alla cultura del Comune di Magione che organizza l’evento.
Le letture degli articoli sono state realizzate al cellulare in luoghi aperti come giardini piazze o terrazze, a sottolinearne la nascita in un movimento nato nelle piazze e il concetto di libertà che questi rappresentano.
“Unita – spiega Francesco Bolo Rossini, attore umbro e delegato nazionale dell’associazione – ha accolto la proposta di collaborazione trovando molte attinenze tra quelli che sono stati gli ideali che hanno portato, dopo un periodo drammatico, alla promulgazione della Costituzione e gli scopi per cui abbiamo deciso di unirci per dare voce alle difficoltà che questo settore sta vivendo ormai da tanti anni e che sono emerse in maniera forte durante la pandemia, avviando un percorso che possa portare alla attuazione di una legge che ne rappresenti le istanze. A farne parte sono circa 1200 attori tra cui personaggi noti, tra i fondatori troviamo Luca Zingaretti, Pierfrancesco Favino, Claudia Gerini; e meno noti al grande pubblico ma di elevata professionalità. L’idea è che questa collaborazione nata da questo eventi prosegua in futuro con altre iniziative tra cui il prossimo Festival delle corrispondenze”.

“Il proficuo rapporto con Francesco Bolo Rossini – aggiunge l’assessore alla cultura Vanni Ruggeri – e il territorio di Magione si è consolidato nel tempo grazie alle attività da lui realizzate con il teatro Mengoni e con la sua presenza al Festival delle corrispondenze. Grazie alla collaborazione con Unita la mostra, già ricca di testimonianze sul valore della Costituzione, si arricchisce di un ulteriore elemento di contemporaneità a dimostrazione della ricchezza di spunti e di riflessioni che questa esposizione offre”.

Articolo 9 letto da Vittoria Puccini



 

 

 

giovedì 3 giugno 2021

CITTÀ DELLA PIEVE – PRIMA GIORNATA ECOLOGICA, IN CENTO HANNO RISPOSTO ALL’APPELLO DEL COMUNE

Passati in rassegna numerosi angoli del centro storico e delle frazioni

L'appuntamento con la Giornata Ecologica - la prima in assoluto organizzata direttamente dal Comune di Città della Pieve - è stato un successo.

A scendere in strada, alle 9 di ieri domenica 23 maggio, muniti di sacchi e di guanti per raccogliere i rifiuti e ripulire il territorio comunale sono stati in cento, tra associazioni e singoli cittadini, tra cui anche molti ragazzi e bambini, che grazie a questa semplice, ma fondamentale iniziativa hanno dimostrato amore per la Città e l'Ambiente ed un grande senso civico. Il risultato, secondo quanto riferisce l’Amministrazione comunale, è stato sorprendente, oltre le aspettative dell’organizzazione.

Le zone minuziosamente ripulite sono state molte, sia nel centro storico che in tutte le frazioni, ed i sacchi riempiti 87, ai quali si devono aggiungere anche tutti i numerosi oggetti ingombranti recuperati: carrelli della spesa, carriole, cancelli, pneumatici, ferraglie, bidoni etc..
“Un grazie doveroso – si legge in una nota del Comune – al CeIS, il Centro Italiano di Solidarietà Don Mario Picchi per la splendida collaborazione, a tutti i cittadini che hanno aderito e alle Associazioni: Arci Moiano, Donne La Rosa, Federazione Italiana della Caccia – Città della Pieve, Gruppo Ecologisti "Il Riccio", Il Cavacchione, Polisportiva Moiano, Protezione Civile, SSD Po'Bandino, USD Pievese. Un ringraziamento speciale anche a Klajdi Pupi e Fausto Pagliacci della squadra esterna comunale, che hanno provveduto al trasporto dei sacchi e dei materiali presso i vari punti di raccolta, e la TSA spa per il contributo e la disponibilità”.

 

SPORT – MOTOCROSS, IL PACIANESE TORRONI IN GARA NEL CAMPIONATO ITALIANO RIDER-EXPERT

Il 30 maggio l’ultima prova selettiva. “Molto soddisfatto delle mie prestazioni. Sogno una pista sulle colline di Paciano”


 La prova di Fermo di domenica prossima sarà decisiva per sapere se il pacianese Samuele Torroni gareggerà per il titolo di campione d’Italia Rider-Expert di motocross.

Il giovane crossista umbro (24 anni) sta infatti partecipando alle prove selettive del campionato riservato ai piloti non professionisti, con risultati che vanno oltre le sue stesse aspettative.

La prima prova, che si è disputata lo scorso 2 maggio a Chiusdino (Siena), lo ha visto posizionarsi al quattordicesimo posto su 40 motociclisti totali e gli ha dato il diritto di passare alla seconda prova in programma appunto per domenica 30 maggio a Fermo.
“Ho iniziato a disputare gare motociclistiche sportive tre anni fa – riferisce Samuele - grazie al supporto della mia famiglia e di un amico di famiglia, Fausto. Quest’anno ho deciso partecipare al campionato italiano, nella categoria Rider Expert. Essendo un campionato nazionale, viene selezionato un numero massimo di motociclisti divisi per nord, centro e sud Italia. Vengono fatte due prove nelle quali solamente i primi 15 vengono selezionati per le due gare del campionato italiano rider. Ho fatto la prima prova il 2 maggio che si è conclusa con un risultato che non mi aspettavo e di cui sono stato molto soddisfatto. Domenica prossima, nella seconda prova, dobbiamo cercare di non fare errori per passare alle finali. Farò del mio meglio, soprattutto per portare in alto la bandiera pacianese”.

I risultati delle prove selettive decreteranno i nomi dei piloti ammessi alle due finali nazionali, in programma il 20 giugno a Chieve e il 12 settembre a Esanatoglia.

“Durante la settimana mi alleno in mountain bike o correndo per il borgo di Paciano – rivela ancora Torroni -, illuminato anche in tarda sera. Nel weekend mi alleno invece nella pista di Gioiella del Motoclub G. Capecchi. Sogno nel cassetto? Direi proprio una bella pista da motocross tra le verdi colline pacianesi”. 




TRASIMENO – L’OASI LA VALLE PASSA ALL’UNIONE DEI COMUNI

Cherubini: “Ora pensiamo alla riqualificazione”

Passa all’Unione dei Comuni del Trasimeno il complesso dell’Oasi “La Valle” di San Savino, nel comune di Magione.
È stato siglato giovedì mattina, dalla stessa Unione, dalla Regione Umbria e dalla Provincia di Perugia il verbale di presa in carico dell’intero complesso.

“Un passo importante – ha commentato il presidente dell’Unione dei Comuni, Giulio Cherubini – che chiude una complessa fase di stallo di competenze e consegna l’importante sito naturalistico alle prossime fasi, ovvero interventi di riqualificazione dell’area e gestione per la fruibilità di tutti”.

Nello specifico, con l’atto sottoscritto ieri la Regione Umbria ha trasferito all’Unione il complesso di San Savino, ripreso in consegna dalla Provincia di Perugia. Sono parte dello stesso le seguenti strutture: l’immobile denominato “casello idraulico”, il forno in muratura, il pozzo, la casa colonica, il fabbricato paratie vecchio emissario, la passerella, il capanno per le osservazioni e l’impianto fotovoltaico.

“Si tratta di un risultato – ha aggiunto Cherubini – a cui si è potuti giungere a seguito delle normative nazionale e regionale che hanno ridefinito il ruolo della Provincia e sulla base dell’accordo per la gestione del Demanio da parte dell’Unione dei Comuni. Siamo molto contenti di questo atto, vista l’importanza del sito naturalistico. Un grazie per la preziosa collaborazione al Comune di Magione nelle persone del sindaco Giacomo Chiodini e dell’assessore Vanni Ruggeri, e al consigliere regionale Eugenio Rondini che sono stati fondamentali per arrivare a questo risultato. E grazie naturalmente alla Cooperativa L’Alzavola che in questi anni ha tenuto vivo il sito, con grande passione, lavoro e determinazione”.

 

LAGO TRASIMENO - RIPRISTINATO IL COLLEGAMENTO QUOTIDIANO TRA CASTIGLIONE E ISOLA MAGGIORE

Discussa in Consiglio l’interrogazione dei consiglieri Barbarito e Marchesani. Pasquali: “Scelta che incoraggia la graduale e sicura ripresa della mobilità”

È
ripreso regolarmente, sette giorni su sette, il servizio di collegamento tra Castiglione del Lago e Isola Maggiore. Lo ha confermato in Consiglio provinciale il vicepresidente Sandro Pasquali, a seguito dell’interrogazione presentata dai consiglieri Jacopo Barbarito e Andrea Lignani Marchesani, che sollecitavano la ripresa delle corse con cadenza quotidiana, e non solo il sabato e la domenica.
“Dopo una prima fase molto legata all’emergenza Covid e alla graduale ripresa delle attività, l’Amministrazione Provinciale – ha detto Pasquali, in accordo con la Regione e l’Azienda affidataria del servizio di trasporto sul lago Trasimeno, ha deciso di estendere a tutti i giorni, a partire dal 17 maggio, anche il servizio ordinario sulla tratta tra Castiglione del Lago e Isola Maggiore, auspicando ottimisticamente la graduale e sicura ripresa della mobilità. Occorre considerare che tale incremento di servizi è stato adottato nonostante il perdurare della situazione emergenziale, caratterizzata da bassissima mobilità di viaggiatori”.

In base alle statistiche trasmesse dalla concessionaria del servizio di TPL, sono infatti meno di 1/10 le presenze ordinarie riscontrate nei giorni infrasettimanali nello stesso periodo degli anni precedenti. 

“Da sottolineare – continua il vicepresidente - c’è anche il fatto che il contratto di servizio in essere e il suo equilibrio economico è basato sia sul corrispettivo erogato dall’Ente concedente che sugli incassi da tariffa, che ad oggi, per la mancanza di viaggiatori e turisti, risultano essere molto bassi. Un dato positivo arriva dal crescente numero di presenze rilevate in quest’ultimo periodo con l’allentamento delle misure restrittive, un chiaro segnale che ha mostrato la voglia delle persone di stare nel territorio”.
L’intento dell’amministrazione provinciale è quello di valorizzare il servizio di collegamento per rilanciare anche il giro turistico delle isole all’interno del Trasimeno, ma anche quello di evitare l’ulteriore diminuzione del numero di abitanti della Maggiore. “In una prospettiva futura – ha concluso il vicepresidente – sarebbe opportuna una riflessione sui mezzi di navigazione, cominciando a prevedere l’utilizzo di quelli elettrici: piccoli mezzi con minore possibilità di capienza ma con maggiore capacità di mobilità”.

CITTÀ DELLA PIEVE - GIORNATA MONDIALE API, PRESTO UN RIFUGIO PER API SOLITARIE

Dal 2019 ad oggi molte le iniziative prese a tutela di questi preziosi insetti


Una stele simbolica per ricordare a cittadini e visitatori l'importanza delle api e un rifugio per api solitarie con relativo habitat, composto da piante e fiori che donino loro adeguato nutrimento.
Nella Giornata mondiale delle api, l’Amministrazione comunale di Città della Pieve annuncia le sue prossime iniziative per la tutela di queste preziose alleate dell’uomo.
Quella di oggi è per il Comune pievese, che dal 3 novembre 2019 ne è diventato Comune "Amico", una “data importante”.

Le api, come tutti gli impollinatori, rappresentano il futuro della vita ma la loro popolazione, principalmente a causa dell'inquinamento, dei cambiamenti climatici e dell'uso dei pesticidi, si è ridotta di oltre il 30%, come riportano i dati FAO (Organizzazione per l’alimentazione e l’agricoltura delle Nazioni Unite).

Il "Mondo che verrà" non può fare a meno delle api, da cui dipende, direttamente e indirettamente, circa il 75% di frutta e verdura che troviamo sulle nostre tavole e il 90% di piante e fiori selvatici presenti sulla Terra.

“Siamo pienamente consapevoli delle conseguenze che la diminuzione di questi insetti preziosissimi e insostituibili comportano – si legge in una nota del Comune - e rinnoviamo ad ognuno di voi, in occasione di questa Giornata, il sollecito appello a diventarne, concretamente, custodi responsabili e determinati”.

L'Amministrazione Comunale di Città della Pieve, in questi primi due anni, si è adoperata con una serie di azioni. Ha aderito alla campagna CooBEEration – Apicoltura Bene Comune diventando ufficialmente Comune Amico delle Api; incluso e incrementato nella pianificazione del verde pubblico la coltivazione di specie vegetali gradite alle api; elaborato la progettazione del 1° Orto di Comunità, improntato alla tutela della biodiversità, attualmente in stand by a seguito dell'emergenza sanitaria; escluso la possibilità di eseguire trattamenti sulle alberate cittadine, da evitare in fioritura e in presenza di melata; vietato l'uso, sul verde pubblico, di pesticidi, diserbanti o sostanze chimiche dannose; impostato un'azione di lotta alle zanzare focalizzata sulla prevenzione e privilegiando interventi larvicidi basati sull'uso di prodotti biologici efficaci esclusivamente sul bersaglio e totalmente innocui per l'uomo, per gli animali, non inquinanti per l'ambiente e privi di effetti negativi sulle api, farfalle ed altri insetti utili.

 


PASSIGNANO – PALIO DELLE BARCHE, ANNULLATA ANCHE L’EDIZIONE 2021

Ente Palio: “Per rispettare le norme e tutelare tutti”. Appuntamento a luglio 2022


L’Ente Palio delle Barche, insieme ai quattro Rioni di Passignano, “considerando il perdurare dell’emergenza sanitaria protratta fino al 31 luglio, hanno deciso di annullare anche l’edizione del Palio 2021”.

Il rispetto delle norme in vigore e la volontà di tutelare i portatori, i rematori, tutti i volontari che lavorano alla riuscita della manifestazione, oltrechè, le attività di ristorazione e i bar così tanto penalizzati dall’emergenza sanitaria e tutti i cittadini di Passignano, costringono dunque, come si legge in una nota dello stesso Ente Palio, a rinunciare all’edizione prevista dal 18 al 25 luglio.

“Questa condizione – si legge - non ci farà dimenticare il nostro amato Palio, piuttosto sarà uno stimolo per ritornare più forti e decisi che mai. Nel frattempo, Ente Palio e Rioni promuoveranno tutte le iniziative compatibili con la situazione di emergenza per mantenere vivi lo spirito di partecipazione e competizione che animano la manifestazione”.

Appuntamento dunque al 24 luglio 2022.


POLIZIA LOCALE MAGIONE. I RINGRAZIAMENTI DEL COMUNE IN OCCASIONE DELLA FESTA DEL PATRONO SAN SEBASTIANO

Comandante_Mario_Rubechini Lagetti: “un impegno quotidiano per la comunità che consente di garantire sicurezza e rispetto delle regole” La ...